1. Oggi è arrivata la cucina nuova


    Data: 05/08/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee

    ... immediatamente le ginocchia mi cedono.Poiché mi tenevo stretti nelle mani i seni doloranti per le cinghiate, sarei finita a terra, magari sbattendo la faccia sul pavimento, ma per fortuna quello più giovane mi prende al volo.Mi ritrovo aggrappata a lui, il mio corpo nudo e dolorante contro i suoi jeans e la sua maglietta. Istintivamente le mie mani si aggrappano al suo collo, mentre poggio il viso sulla sua spalla ed inizio a singhiozzare.Sento la voce dell�altro che gli dice di lasciarmi stare, perché è tardi e devono rientrare in sede.�Ti prego, aspetta, non andare. Scopami, mettimelo dentro, per favore.�E� la mia voce che ha parlato, non mi era mai capitato di supplicare un uomo per una cosa simile, devo essere proprio impazzita.Ma lui non mi ascolta, mi lascia andare ed io, lentamente, scivolo verso il pavimento. I miei seni nudi strusciano contro i suoi vestiti, finché le mie ginocchia non toccano terra.Ha i pantaloni umidi, deve essere venuto mentre l�altro mi riempiva di cinghiate, sì, dev�essere andata ...
    ... così, l�odore del suo sperma mi arriva al naso e torno ad eccitarmi, così mi aggrappo ai suoi pantaloni e gli apro la lampo.L�odore ora mi giunge fortissimo, ha le mutande fradicie e fatico ad abbassarle per tirargli fuori il cazzo, mentre l�altro lo esorta ancora a lasciarmi stare perché è tardi.Lo devo convincere, sono sicura che se gli faccio un buon lavoro acconsentirà a fermarsi un po�.è grande, sporco di sperma e decisamente moscio, devo farlo resuscitare al più presto.La mia lingua e le mie labbra si muovono febbrilmente, dai fallo drizzare, dopo non avrà il coraggio di dirti di no, eccolo, diventa duro, dai, insisti.�Mi dispiace, ma ora devo proprio andare.�Lo tira fuori dalla mia bocca e lo rimette dentro i pantaloni, lasciandomi in ginocchio e disperata.�Per favore, solo cinque minuti, ti prego scopami.��Magari un�altra volta.�Prende la cassetta degli attrezzi e se ne va.L�ultima cosa che sento è il rumore della porta di casa che si chiude, poi resto sola, piena di dolori e con il mio orgasmo a metà. 
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