Avventura in arrivo...e arriva - Racconti Erotici

Avventura in arrivo...e arriva

... come se altro non sapessi fare, mi dimeno impazzita e felice e lui, il cazzo dentro mi strappa l’anima.

Mi siedo al centro, tra loro e ora devo respirare, datemi tempo vi prego.

Le goccioline di sudore mi fanno solletico quando scorrono sulla mia pelle calda e allungo le mani per dare il cambio a quelle dei maschi e mi ritrovo a massaggiare due cazzi ancora duri e pieni, sembro un pascià in mezzo a un harem di femmine e mi vien da ridere ma come pulsano! Come sono tosti!

Mi baciano, a turno ma entrambi, le mie labbra sono salate e dolci allo stesso tempo, le loro lingue bollenti e sento che hanno voglia di ricominciare, vogliono scopare e anche io lo voglio; le mani toccano le tette e le cosce, la fica bagnata e emetto gemiti nuovi, qualcuno mi fa piegare e la bocca è subito piena di care dura che succhio mentre vengo sistemata, quasi di fianco sul divano di pelle e appena dopo un cazzo mi forza l’apertura della fica ed è dentro; ohhhh dico mentre affonda nella carne calda e riprende a scoparmi con ritmo definito e subito il sangue sale di nuovo, i brividi tornano e anche i tremori dell’amplesso.

Vengo sbattuta mentre la bocca è costantemente piena e devo succhiare e gemere allo stesso tempo, che fatica! ma è bellissimo; i colpi nella fica mi fanno fremere e so che presto devo riunire le forze perché non potrò resistere a lungo ma come fanno loro ad avere tutta questa resistenza, come fanno che io invece mi perdo subito nei meandri del piacere; sono emozionata e ...

... spavalda perché grido le mie voglie, non mi vergogno ne nascondo e quando il cazzo affonda aumentando il ritmo per farmi giungere ad un ennesimo orgasmo posso solo ringraziare e godere ancora, godere a bocca larga con il cazzo di Mario dentro e i rumori del bocchino interrotto per gridare ai quattro venti come sto bene!

I movimenti rallentano e ne sono felice, il respiro mio è corto ora ma non ho tregua perché la bocca e la fica restano piene e farcite anche se sono sconvolta poi loro, gli uomini senza tempo, si spostano e scambiano il posto e mi ritrovo comunque come prima, la bocca piena e la fica tappata e le spinte che non smettono mai ma arrivano al cuore; dovrà dirlo loro? Dovrò dire che sono a pezzi per lo sfinimento degli orgasmi? Non ho tempo perché Mario mi libera e sento aria che entra dentro la fessura e mi rinfresca ma è l’attimo in cui il glande grosso si appoggia al mio culo e spinge; vai, vaiii, non sono inesperta nel culo, vaiiiii ma lo grido solo a me stessa mentre sento che le natiche si distanziano per fare passare l’asta di carne piena e il buco si allarga, si apre e il cazzo affonda dentro a scrutarmi e violarmi dove ancora non era giunto; grido perché quando mi sfascia lo sento bene ma chi mi sta in bocca vuole che mi muova e devo succhiare a ritmo con il culo per avere i tempi esatti; cazzo! questi stasera mi cucinano a dovere, sapevano e si aspettavano tutto ciò, ne sono convinta ma non mi lamento, mica sono matta! Scopatemi e fatelo a lungo ma già ...