Avventura in arrivo...e arriva - Racconti Erotici

Avventura in arrivo...e arriva

... sanno che fare.

Le chiappe sono davvero larghe ora e poi gli umori della fica lubrificano il cazzo che mi sta dentro il culo; Mario mi prende per la vita e con uno sforzo mi porta sopra di lui o meglio lui va sotto me e mi ritrovo con il culo pieno e le gambe all’aria verso il soffitto che dondolano; Angelo mi bacia i piedi, le caviglie e sono un sistema nervoso a corrente continua, si alza e si para avanti a me, il suo cazzo dritto da far paura poi si insinua tra le mie gambe e arriva sulla bocca per baciarmi e in quel mentre sento che la punta del cazzo sbatte sulla fica libera; Noo, non è possibile mi grido nella mente non possono farlo continuo a urlare mentre lui , baciandomi, trova il movimento giusto per puntare il glande sulla fica e aiutato dalla mano lo infila dentro e smette di baciarmi per guardarmi; ho un espressione idiota quando mi sembra che qualcosa mi stia riempiendo il corpo, aperta avanti e dietro come mai ho provato e sottoposta alla volontà di due cazzi dritti che mi scopano con forza nei miei buchi caldi, sto zitta perché ancora non realizzo, non so cosa provo poi, in un istante minimale, devo aprire le labbra e far uscire i suoni, devo gridare, urlare come sto, che mi fanno, cosa mi succede ohhhh non è possibileeeee, ohh che mi fateeee, muoiooo e loro ridono e i colpi aumentano e presto sono in balia di corpi forti che mi distruggono la fica, il culo, il cervello; mi abbandono perché le reazioni sono impossibili, ma è tutto vero? e niente li ...

... ferma mentre mi riducono a una larva che urla, non posso fare nulla, niente e invece si, una cosa posso farla e comincio a urlare che il piacere mi invade, sono oltre i limiti conosciuti, vibro come un martello pneumatico e ogni mio senso è amplificato nel piacere dell’orgasmo doppio; non capisco più nulla!

Non basta, mi sballottolano che ancora sto godendo e mi voltano, mi girano e sono in ginocchio con il viso di Mario che mi guarda e il cazzo nella fica poi ecco che anche l’altro vuole il mio culo, mi apre e mi allarga e va a conoscere quel luogo che ancora non aveva provato e ora le spinte dietro sono ancora più decise e non smetto di urlare, altro non posso fare, i miei sensi sono fusi e so che la pazzia mi affianca; spingono nei buchi deformati e ora sono solo un robot che sa solo godere, mugolo piena e farcita e le loro mani mi stringono forti perché devono tenermi e non farmi cadere; Mario ride anche se capisco che inizia , ed era ora, a faticare, percepisco che sono anche loro finalmente al limite della resistenza e che presto vorranno il premio che si meritano ma non mollano e ancora sono abbandonata ai loro desideri, quando sono uscita non avrei pensato di poter conoscere così tanto piacere eppure eccomi qui a godere come la puttana più esperta grazie a loro.

Insieme e sempre in accordo mi liberano, escono dai buchi scivolosi e brucianti e mi ritrovo seduta con la schiena poggiata alla spalliera del divano e si piazzano avanti al mio viso , in piedi sul mobile ...