Che presa per il culo - Racconti Erotici

Che presa per il culo

... completamente nudo con l'alza bandiera in atto! Che spettacolo ragazzi! il suo pene era veramente come lo aveva descritto : 21 cm di spessa nerchia e un fisico niente male! Rimasi ad osservarlo per un 5 minuti buoni iniziando anche a palparmi l'uccello, quando sentii: Non ti sei stancato di guardarmi da lontano? Avvicinati Santo! Con il cuore in gola mi avvicinai, lui mi sorrise tirandomi per un braccio facendomi cadere sul letto. Avanti Santo fammi sentire se sei bravo come Fausto a fare i pompini! - Zio ma che dici? - Dico che hai voglia di succhiare o mi sbaglio? Senza dir nulla perchè tanto parlavano i miei occhi e il mio cazzo in tiro, presi in bocca quell'enorme fallo facendolo mio nel miglior dei modi! Zio Giuseppe ebbe un sussultò di pacere quanto mi ingoiai interamente il suo massiccio cazzo fino ai coglioni. Lo avevo tutto in gola, stavo soffocando, ma volevo dargli più piacere di Fausto, volevo che si ricordasse anche di me, di quanto fossi bravo e goloso di quella strepitosa mazza! - Bravissimo Santo sei fantastico, continua ad ingoiartelo tutto, fammi sentire quanto ti piace il cazzo, fammi godere. - Zio voglio farti sentire anche come sono bravo a prendermelo tutto in culo fino alle palle. - Bene nipote mio! allora mettiti a 90 che inizio a leccarti un po quel bel culetto sodo che ti ritrovi. La sua lingua scivolò immediatamente sul mio ano, regalandomi un piacere immenso, mi leccava e mi ficcava tutta la lingua possibile dentro al buco, quasi a volermi ...

... scopare con quella, quando il mio culo ormai rilassato fu in procinto di essere scopato. Posizionò la cappella e con dolci colpetti il suo enorme cazzo scivolò tutto dentro senza grossi problemi. - Santo sei davvero voglioso... ti è entrato come niente, tutto dentro fino ai coglioni. - Si zio ho voglia, ora fammi sentire come sei bravo a fottermi il culo. - Ti accontento subito .... E da li iniziò la mia immensa goduria, quel cazzo enorme entrava ed usciva dal mio culo come un pistone senza darmi tregua. Con uma mano mi teneva il bacino e con l'altra mi stava sparando una sega, stavo godendo come un porco. Lo zio ci stava mettendo passione , porcaggine, tutto se stesso per farmi godere analmente e con l'uccello. - Zio sei un toro, mi stai spaccando il culo come volevo! Fantastico fantastico ancora dai zio fottimi ... - Altro che santo .... tu sei un diavolo tentatore, hai un culo così voglioso di nerchia che ti scoperei per ore. - Scopami quanto voi , sto troppo godendo, porca puttana quanto godo! - Nipote mio domani non potrai sederti, ma ne sarà valsa la pena te lo assicuro. Ci mettemmo sdraiati su un fianco ,lo zio mi alzò poi una gamba e riprese a fottermi duramente, sentivo quel enorme cazzo devastarmi il culo, ma appena lo toglieva lo imploravo di rificcarmelo tutto dentro fino alle palle. Lui mi accontentava dicendo: non ne hai ancora abbastanza? hai il culo che è in fiamme! - No zio ne voglio ancora, sono insaziabile e un gran maiale come vedi! ma quelle parole aiutarono a ...