In natura senza paura . . .storie vere di istinti e di . . . 2 - Racconti Erotici

In natura senza paura . . .storie vere di istinti e di . . . 2

... cercando di raggiungere con un piede il cucchiaio che lui ha formato con le mani, ma scivolo finendo addosso a lui che sbilanciato cade per terra. Mi ritrovo sopra di lui con la faccia sul suo collo e le mie labbra contro la sua pelle. Sento il sapore di estate sulla pelle e di buono, del suo sudore un po acre ma che mi inebria tantissimo. Avrei voluto leccare il suo collo e baciarlo intensamente. Tutti questi pensieri durano poche frazioni di secondo, il tempo di rialzarsi. Quando siamo in piedi mentre puliamo i nostri vestiti noto che il suo pacco è più gonfio di prima e rimango incantato per alcuni istanti a vedere la sua mano che passa e ricalca quella forma. Poi per analogia noto che anche il mio si nota e per la vergogna mi giro di spalle con la scusa di guardare il lago. Lo invito a scendere verso il lago e mentre andiamo vari pensieri passano nella mia mente ma la conclusione è che avrà un pacco grande di suo più evidente d'estate dati i calzoncini corti e aderenti e non che era stato eccitato dopo la mia caduta su di lui.

Giunti sulla riva del lago la casetta è ormai a parecchia distanza da noi nel centro del bosco quindi noto che anche Cosimo si rilassa e ci stendiamo sulla riva. Il sole e caldo e intenso. Subito si toglie la maglietta e mi sorride " beh dai così almeno visto che non sto andando al mare prendo un po di sole qui " afferma con pacatezza. Io non faccio lo stesso, preferisco non mostrare il mio petto senza forme muscolari definite a lui. Siamo ...

... entrambi molto alti e longlinei ma è così da sempre. Sin dalla prima elementare. Si stende poggia la maglietta sotto la testa e chiude gli occhi quasi a imitare una lucertola al sole. Non posso fare a meno che godermi quella vista incantevole in riva al lago. Un corpo meraviglioso di cui ora posso notare ogni lineamento del busto armonioso e sinuoso. Poche gocce di sudore scendono giù dal petto facendo buca nel suo ombelico. Avrei voluto essere quella goccia sul suo corpo. Decido di stendermi anche io. Ad un tratto le sento muoversi. Apro gli occhi e noto che sta sfilando via i pantaloni. Sento un colpo di calore salire dal mio petto e il cuore suonare il ritmo di una samba. " ma che cazzo sta facendo ?" Penso tra me e me . Lui senza problemi mi guarda e dice "Così posso fare l'abbronzatura anche alle cosce, sennò poi si vedrà il segno alle gambe. Tu non ti vuoi abbronzare? " rispondo vago e ancora rapito dal suo corpo. Erano anni che non vedevo così bene il suo corpo, dai tempi delle scuole medie, ma ora era finito e splendido. Le cosce sono muscolose e definite senza esagerazione. Gli slip bianchi mostrano una forma che tende a sinistra e sotto una sacca molto ingombrante che riempie la parte bassa. Adoro quella forma. Cosimo torna a stendersi e chiude gli occhi. È davvero in totale relax. Io continuo a godermi quel corpo idilliaco e dal elastico degli slip spuntano ciuffetti di peli neri e ricci come i capelli. una peluria risale fino al petto. Tutto il suo corpo è ricoperto da ...