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In natura senza paura . . .storie vere di istinti e di . . . 2
Data: 13/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Picchioa69
... peli ricci ma non troppo invadenti. Non è peloso ma compongono un bel prato sulle dune del suo petto. Non riesco più a trattenere l'eccitazione, il mio pacco ormai scoppia, troppi pensieri sensuali ed erotici invadono la mia mente e quella vista mi pare un sogno. Resto steso ad accarezzare il mio pacco con dolcezza e mi mangio le labbra mentre ad occhi chiusi sogno fantasie senza limiti come mai era successo prima. Quel odore di natura rende tutto più intenso e più libero, selvatico, istintivo. Di solito la mia parte razionale governa bene il mio istinto. Ma in quel luogo non è così. Tutto è naturale, istintivo e amplificato, terribilmente sensuale. Cosimo si è addormentato, lo capisco dal suo respiro profondo. Io continuo a massaggiare il mio pacco seguendo ogni linea e penso a lui. Apro il bottone e la cerniera liberando la forma di una altura che emerge tra le due parti di cerniera. I miei boxer li sento totalmente umidi. Porto le mani al naso e godo dell'odore dolciastro dei miei umori vivaci, mi è sempre piaciuto e da sempre lo apprezzo. Mentre mi massaggio inizio delle contorsioni di piacere e godimento mentre le mie mani insistono sulla protuberanza. Immagino le sue mani su di me e le mie sul suo corpo mentre siamo avvolti in una morsa di piacere intenso. Poi anche io mi addormento. Sento delle gocce di liquido bianco cadere sul mio viso e una voce sensuale che mi chiama. Apro gli occhi e ...
... vedo la sagoma di Cosimo in piedi avanti a me che lascia cadere delle gocce di acqua dalle sue mani. " hey svegliati ! Ah ah ah è fresca l'acqua del lago ah ah ah " e così dicendo si avvicina alla riva. Lo seguo con i miei occhi giungere alla riva e lavare le sue mani e il suo viso come un elfo dei boschi vissuto tra quello specchio d'acqua e quella radura. Mi alzo e mi dirigo verso di lui, peccato che il lago non permette la balneazione. Cosimo continua a schizzare l'acqua verso di me e così non perdo tempo e inizio a fare lo stesso. Il gioco si fa intenso e divertente ma ormai il suo corpo è completamente imperlato da quelle gocce di acqua dolci e fresche come i miei indumenti. Ci fermiamo esausti del gioco è con il respiro affannato piegati con le mani poggiate sulle ginocchia. Osservo il suo petto umido risplendere alla luce di un sole ormai verso il tramonto. Quando si rialza noto i suoi slip completamente bagnati e il bianco del cotone adesso mostra ogni cosa. Una fitta coltre di peli lascia intravedere una forma definitiva e allungata che termina con una grossa forma a fungo sulla sommità. Che spettacolo ! Anche se morbido è bellissimo. Improvvisamente rumori di auto e voci in lontananza. Ci guardiamo e senza neanche parlare lui si riveste in fretta e io chiudo il mio pantalone ancora aperto. Poi ci avviciniamo al bosco e notiamo un gruppo di gente giungere alla casa nel bosco ( Continua ) .