1. Regalo di compleanno inaspettato


    Data: 14/08/2018, Categorie: Etero Autore: benves, Fonte: Annunci69

    Sono un Commercialista abbastanza rinomato con uno studio ben avviato, vivo nel Varesotto, ho 45 anni e volevo raccontarvi di un regalo di compleanno inaspettato.
    
    Il lavoro per ora non manca, sono sempre alla ricerca di collaboratori validi da inserire in studio affinchè si possa garantire una adeguata assistenza alla clientela; alla mia porta bussano quotidianamente molti aspiranti ad un posto di lavoro ma, io prediligo formare il personale appena uscito dalle Università per poi farli diventare professionisti ed inserirli come tali.
    
    Circa un anno fa, mi fu presentato un curriculum di una neo laureata 30enne, Alice; io solitamente non nego mai un primo colloquio informativo. Nel corso del colloquio mi colpirono alcuni discorsi che, vista la mia esperienza, lasciavano pensare ad una buona possibilità di diventare professionista. Mi colpì anche, non lo nego, la sua insolita bellezza. Non era una bellezza mediterranea né nordica, era “atipica”. Alice è alta 1,73 esile di statura, seconda di seno, rossa di capelli con occhi stranamente verdi. Di lei mi colpì il suo profumo, insolitamente esotico, un misto tra curry mango e papaia.
    
    Decisi di accoglierla come praticante; svolte le pratiche necessarie iniziò a frequentare lo studio. Siccome mi piace essere preciso, mi affiancava ogni qualvolta io facessi qualcosa di costruttivo per il suo praticantato; in pratica era quasi sempre con me, anche quando facevo consulenza fiscale/amministrativa esterna presso i clienti.
    
    Era ...
    ... molto sobria sia nel vestire che nel comportarsi, sempre controllata, con l'adeguata timidezza e soprattutto con la voglia necessaria di imparare. Pareva che “rubasse” con gli occhi ogni mia informazione data alla clientela.
    
    Iniziò a costruirsi un rapporto di reciproca fiducia e forse anche di amicizia.
    
    La differenza di età tra me e lei era di 13 anni ma, malgrado ciò riuscivamo ad intuire reciprocamente i pensieri e si stava instaurando una sorta di complicità
    
    Alice era fidanzata con un Ingegnere aereonautico che era quasi sempre a giro per il mondo, io sposatissimo con 2 figli adolescenti ma, ciò non mi impediva di vederla sotto l'ottica sessuale; non le avevo mai parlato di ciò, temevo di rovinare la complicità che si era creata ma, spesso mi trovavo a pensare a lei ed immaginarmi a come sarebbe stato bello poterla possedere.
    
    Il giorno del mio compleanno era un sabato, io mi trovavo in studio da solo per assolvere alle solite scadenze e, essendo chiuso lo studio potevo lavorare in santa pace senza interruzioni e/o distrazioni.
    
    Suonarono alla porta, imprecando mi avviai ad aprire e, sorpresa! Era Alice, si presentò con una bottiglia di spumante ed un pacchettino.
    
    “Auguri, Buon compleanno Boss” mi disse entrando.
    
    Avevo un sorriso che mi passava da lato a lato dalla bocca.
    
    Quella mattina indossava un tailleurino color canna di fucile, una camicetta bianca, calze nere velate e scarpe col tacco; wow che bomba sexy pensai subito, l'ormone mi andò a mille, ...
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