Ricordi - gita a roma 1
Data: 16/08/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: mcrisone
... all’orecchio “cosa facciamo stasera?”; mi alzo e la squadro dall’alto del mio metro e ottanta, vedo la sua gonna sopra al ginocchio, la sua camicetta sapientemente sbottonata con un reggiseno bianco e le dico “io esco e vado in qualche locale in centro, tu fa quello che vuoi come ieri sera” ed incazzato mi risiedo lasciandola in piedi dietro di me.
Sono in un locale del centro con qualche compagno quando mi sento battere sulla spalla e mi sento avvolgere in un abbraccio, è lei che mi prende la testa e si avvicina all’orecchio dicendo “puoi uscire un momento, ti devo parlare” e mi prende una mano tirandomi verso il giadinetto.
“Scusami per ieri, ho litigato con Maurizio ed ero incazzatissima, non volevo comportarmi così, ma ero talmente furiosa che non sapevo come mi comportavo” ed aggiunge “tu mi piaci un casino e purtroppo l’ho confessato anche a Maurizio ed è per quello che abbiamo litigato” ed ancora “anche questa mattina ci siamo sentiti ed abbiamo nuovamente litigato, solo che non voglio rovinarti questa settimana di vacanza”.
“Non preoccuparti per me, ci sono rimasto malissimo ieri, ma non devi rovinare il tuo rapporto con lui per me, non ne vale la pena” ed aggiungo “anche tu mi piaci tanto e sinceramente lo sto invidiando da morire; in ogni caso sono anche tuo amico, me lo potevi dire!”
“Ho sbagliato, l’ho capito quando sei venuto a darmi la buonanotte, ho visto che eri incazzato, e mi dispiace tanto, puoi perdonarmi?”aggiunge quasi mettendosi a ...
... piangere.
La abbraccio e le accarezzo la schiena, porto la sua testa al mio petto ed accosto la mia bocca alla fronte per un bacio d’affetto, e lei mi dice “non voglio perderti” e mi attira alla sua bocca baciandomi sulle labbra ed io subito cerco di infilare la mia lingua, lei ricambia un secondo e poi si stacca dicendo “pace fatta?” e io sorridendo aggiungo “solo se stasera dormiamo assieme” e lei “forse”.
Rientrati nelle camere vado spedito nella sua e mi organizzo mandando una compagna a dormire nella mia stanza, così da avere un posto libero ed inizio a spogliarmi davanti a loro tre, rimanendo in boxer e maglietta tra i fischi e gli applausi inizio una finta danza e mi tuffo sul letto dove Mirella è sdraiata e le dico “dormo qui stanotte” e lei fa per mandarmi via dicendo “c’è un letto libero apposta per te”.
“No tesoro, non hai capito, io dormo con te” e facendo la faccia arrabbiata aggiungo “altrimenti niente pace”; e lei rassegnata “va bene ma non farti strane idee, buonanotte”. Io mi metto dietro di lei piegato sul fianco e la abbraccio aderendo alla sua schiena, immergo la faccia nei suoi capelli e mi inebrio del suo profumo; ma il suo pigiama a tuta felpato mi fa sudare immediatamente.
“Guarda che se Maurizio non ti sposa più è perché ti metti questi pigiami, sei corazzata, ma non hai caldo? io mi sento soffocare” le sussurro all’orecchio sorridendo e lei “sei tu che mi fai caldo, spostati nell’altro letto”; io rispondo “no cara, nell’altro letto c’è freddo e poi ...