Le Jenaise (atto 5-5)
Data: 21/09/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Vanj B.
... che lascia vedere un pezzo di gamba fra le calze e il reggicalze". Due enormi seni che si appoggiano sul corsetto e un viso che se l’avessi incontrata per strada vestita normalmente avrei sicuramente pensato che quella era una tipica "casalinga". Dopo le "presentazioni", finalmente ci possiamo sedere "vicino a Giorgio", il Metre ci porta da bere al tavolo "faceva anche da cameriere" ed io posso rilassarmi un attimo e guardarmi un po’ intorno. Sicuramente, penso, se ad ognuna di queste Jenaise chiedessi di raccontarmi la sua storia, credo che ascolterei dei racconti incredibili che potrei anche scriverne un libro. Cap.23 Tutto Chissà quanti uomini hanno sognato, ballando in discoteca, di poter accarezzare il sedere o il seno o di poter baciare la ragazza con la minigonna che sta’ ballando vicino a lui senza neanche sapere chi fosse, ebbene, questa era una delle cose che qui dentro si potevano fare tranquillamente anzi, potevano anche "prenderti" lì, nel bel mezzo della pista con la gente che ti ballava intorno. E' bello ballare così, mi dice Lorenzo mentre balliamo un ballo "lento" e lui mi tiene le mani sul sedere accarezzandolo "solo che ogni tanto le mani che mi toccano diventano tre o quattro". Si avvicina la mezzanotte e, mentre si preparano le bottiglie di Champagne, Lorenzo mi dice: dopo che ci siamo fatti gli auguri ti verserò un po’ di champagne sul tuo "sesso" perché, qui c'è l'usanza che mentre noi "gli amanti" ci porgeremo gli auguri stringendoci la mano o ...
... baciandoci su la guancia, le Jenaise si faranno gli auguri dandosi un bacio con la lingua proprio lì. A mezzanotte si sente il frastuono dei tappi che saltano e delle coppe che si toccano, brindo e dico "Buon anno" a Lorenzo "baciandolo" poi, lui mi versa addosso un po’ di champagne "freddo" ed io, inizio a baciare e leccare il "sesso" di tutte le Jenaise e loro a me davanti agli occhi eccitati di tutti gli amanti. Mezz'ora dopo, una signora mi porta a ballare un ballo "lento" mettendomi le mani sul sedere, poi, mi dice: sei molto bella. Grazie, le rispondo. Fammi vedere come baci, ed io comincio a baciarla "un bacio con la lingua molto.., molto.., lungo", poi, "lì in mezzo alla pista" mi fa abbassare e senza neanche bagnarmi m’infila due o tre dita "dietro", io ho un sobbalzo e lei: si!.., sei abbastanza "aperta", bene. Mi rialzo e riprendiamo a ballare. Hai già fatto l'amore con le donne?, mi chiede. Si, le rispondo. Con quante? Due, le dico. Tutt’e tre insieme?. No, una alla volta. Mi chiede di me e Lorenzo e poi dice: quando cinque anni fa ho preso con me la mia Cinzia era ancora vergine, ora è più "aperta" di te, ma non ha mai "preso" un "membro" maschile. Ha "preso" di tutto!.., ma con un uomo mai!.., e, se lo facesse anche una sola volta, la ripudierei subito e lei lo sa. Neanche qui dentro?, le chiedo sbalordita. No, mi risponde, tutti gli uomini qui lo sanno, possono fare tutto quello che vogliono ma non devono fagli toccare il "membro" neanche con la mano. Con le donne, ...