1. Le Jenaise (atto 5-5)


    Data: 21/09/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Vanj B.

    ... comunque, è diventata bravissima e.., quasi quasi ti organizzo qualcosa con lei e altre due o tre, mi piacerebbe vederti. In quel momento Giorgio c’interrompe, mi prende per mano e dice: scusa Clara ma ora mi occuperò io di lei. Va bene, dice lei, e poi: ciao a presto, guardando me. Dove mi porti?, gli chiedo. Di sopra, mi risponde, a divertirci "sento un brivido". E Lorenzo?.., non viene?. Certo, se vuole può venire, si gira verso di lui che stava ballando con una ragazza "io non mi ero neanche accorta" e con la mano gli fa un gesto per fargli capire che andavamo di sopra "Lorenzo ci guarda e non dice nulla". In cima alle scale "c'è un lungo corridoio con molte porte da ambo i lati"; Giorgio mi slaccia e fa cadere il vestito poi dice: togliti le calze. Rimango nuda e lui mi fa entrare nella terza stanza su la destra. E' piuttosto grande e illuminata con delle luci rosse molto soffuse, la moquette sul pavimento e un letto matrimoniale con baldacchino su la sinistra. Ci sono tre uomini "quattro con Giorgio" e tre donne "tra di loro anche quel ragazzo Francese con la sua Jenaise cicciottina" anche loro nudi che si stanno baciando e accarezzando sul pavimento. Vai da loro, mi dice Giorgio mentre inizia a spogliarsi anche lui. Io mi avvicino e loro mi mettono nel mezzo e cominciano a baciarmi e accarezzarmi. Dopo un po’ le ragazze si allontanano e vanno a mettersi sul letto una di fianco all'altra appoggiando la faccia sul letto e tenendo le ginocchia alzate con il sedere ...
    ... rivolto verso di noi, così mi accorgo che ci sono tre cavalletti con una sacca piena di liquido e un tubo che scende "tre clisteri". Uno degli uomini va da loro e, una alla volta, gli introduce il tubo e, "io m’irrigidisco, comincio a pensare a quello che sta succedendo ma non riesco a dire nulla" quando le sacche sono vuote gli toglie il tubo e gli mette un.., una specie di "tappo" che fa si che il liquido non esca. Ora le ragazze si alzano in piedi e vengono verso di noi tenendo le mani su la pancia che vedo chiaramente gonfie e piene. Dopo un po’ una di loro dice: ti prego Michel, non ce la faccio più. Tenetela ancora, risponde uno degli uomini, poi prende una specie di materassino e lo appoggia sul pavimento. Mi fanno sdraiare sul materassino ed io comincio a tremare, guardo Giorgio e gli dico: cosa volete fare?. Lui si avvicina "è molto eccitato" e mi dice: stai tranquilla vedrai che ti piacerà, poi mi chiede di allargare le gambe. A questo punto le tre ragazze si posizionano sopra di me "una in basso, una sopra la pancia e una proprio sopra la mia faccia", aprono le gambe e si abbassano a pochi centimetri da me "vedo chiaramente il tappo e del liquido che ne esce intorno". Sono terrorizzata, vorrei urlare, vorrei scappare ma non riesco a muovermi, guardo verso la porta sperando di vedere Lorenzo. Dai..., apri la bocca, mi dice Giorgio. Ti prego non farlo, gli rispondo con voce tremante, non farlo. Dai fai la brava, mi ripete, apri la bocca.... Vedo la sua mano che va verso il ...
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