Dark angel: la mia notte con uno sconosciuto - Racconti Erotici

Dark angel: la mia notte con uno sconosciuto

... sentissero fino in sala.

La paura di essere scoperti e la voglia di distruggermi con lui erano un magnifico deterrente. Mi prese a cavalcioni con le sue braccia muscolose e m’incastrò sul muro per affondarmi la sua spada dentro. Nell’attimo in cui mi trafisse volevo morire, tre colpi ed era venuta. Provai un orgasmo fortissimo, liberatorio come non ho mai provato. Mi scopava a sangue ed io ero abbandonata nel mondo dei sensi.

. Parole sublimi che ad altre donne suonerebbero insulti, ma, a me no di sicuro. A letto mi piace essere usata come una puttana, in caso contrario non godrei nemmeno un poco.

E lui sapeva come prendermi. Sentivo il suo cazzo durissimo dilatarmi tutta la fica, entrare e riempirmi al massimo. Non avevo più spazio, null’altro. Ero totalmente dilatata ma il suo cazzone tirava al massimo quel lembo di pelle che divide il culo dalla fica. Insomma una sensazione unica. Non ero certo una vergine e di falli ne avevo conosciuti tanti. Ero “navigata” e per questo adoravo i cazzi grossi, di larga circonferenza, con una cappella enorme, quasi impossibili da succhiare. Quelli che quando metti in bocca ...

... dopo un po’ senti un dolore incredibile alla mandibola. Proprio come quello dello sconosciuto. Mi girò su me stessa dicendomi: . Ed io senza fiatare obbedii. Bellissimo sentirsi scopare come una mignotta qualsiasi, stupendo essere violentate. Proprio così i suoi colpi affondavano con foga e fu proprio allora che venni ancora. Non so quante volte, quando ad un certo punto mi prese per i capelli, e mi esplose il suo seme caldo in bocca dicendomi:

. Ho ingoiato tutto, ripulendo il suo cazzo con avidità e desiderio.

. Così feci.

Lui mi prese il viso tra le mani e mi disse all’orecchio:

.

Mi crederete se vi dico che ancora oggi lo sto cercando? Che ogni volta che frequento un uomo è lui quello che desidero ed a cui penso? Questa è la pura verità, quell’angelo nero, vestito di pelle, alto oltre 1,80, dai capelli neri, le spalle larghe e dalle mani nervose me lo sogno spesso di notte. So che prima o poi lo ritroverò ma fino a quel momento non smetterò mai di cercare in tutti gli angoli del mondo.

Se mi ha trovata una volta lo farà ancora. E quando ritornerà mi resterà accanto….per sempre.

Bettie Sweet

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