Ferragosto di fuoco
Data: 27/08/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Enrick0020
Mi chiamo Enrico, ho 18 anni, fino a qualche giorno fa credevo di essere assolutamente etero, ma il giorno di Ferragosto di quest'anno la mia vita è cambiata. Premetto che ho una ragazza da otto mesi, Sarah, bellissima, con un corpo fantastico, capelli neri, occhi azzurri e carnagione chiara. Non l'abbiamo mai fatto perché siamo entrambi dei "bravi ragazzi", introversi e prudenti e quindi preferiamo aspettare almeno qualche altro mese prima di fare questo passo importante. Quello che sto per raccontarvi è successo qualche giorno fa, a Ferragosto, appunto. Avevamo organizzato una grigliata tra amici, maschi e femmine, erano per lo più amici di Sarah, l'avevano invitata e le avevano chiesto di portare anche me, io inizialmente ero contrario, non volevo passare la giornata con gente che non conoscevo, ma il fatto che Sarah andasse da sola non mi faceva stare tranquillo, non conoscevo di persona quei ragazzi ma di alcuni ne avevo sentito parlare e non benissimo, così decisi di andare. La mattina mi alzai alle 7, di solito in estate dormo in boxer, e mi sarebbe piaciuto restare così per tutta la giornata, nudo, da solo in casa, buttato sul divano a guardare la tv, con un ventilatore puntato in faccia e un cono gelato in mano. Ma fui "costretto" ad andare. Ancora mezzo addormentato, bevvi una spremuta e andai a vestirmi. Faceva caldissimo così cercai di coprirmi il meno possibile, misi dei pantaloncini fino a metà coscia e la canottiera più scollata che avevo. Dopo mesi di ...
... allenamento in palestra non mi dispiaceva mostrare i miei muscoli, c'era ancora tanto da lavorare, ma avevo dei discreti pettorali e una tartaruga carina, non volevo esagerare, volevo comunque restare magro. Guardai l'orologio, 8:02. Uscii di casa, misi il casco e uscii con il mio scooter diretto alla casa di Sarah, quando arrivai, due minuti dopo, lei era già giù e mi aspettava da qualche minuto. Era sorridente, non vedeva l'ora di passare la giornata con i suoi amici, io un po meno. Quel giorno era bellissima, ho sempre pensato che quando non si trucca è più bella, chiunque sarebbe d'accordo con me. Non sapendo dove si trovasse la casa in campagna di Giada, che aveva organizzato la grigliata, lascai guidare Sarah. Fummo lì in 8 minuti. La casa era grande, isolata e aveva un cortile spazioso. C'era già qualcuno, e la scena che si presentava davanti a me non era come avrei voluto. Avvicinandomi, vidi la famosa Giada, con dei pantaloncini cortissimi e il pezzo sopra del bikini, era una bellissima ragazza, ma non il mio tipo, subito dopo mi accorsi che un ragazzo, a petto nudo si avvicinò a lei, e i due cominciarono a baciarsi, a slinguare per essere precisi. Aveva i capelli rossi con un ciuffo fantastico verso l'alto, carnagione chiara e fisico scultoreo, ma magro, diciamo che il suo fisico era l'obbiettivo che mi ero fissato di raggiungere prima di iscrivermi in palestra. Sarah mi disse che quel ragazzo si chiamava Luca, aveva 18 anni appena compiuti, il classico figlio di papà, ...