Una moglie infoiata
Data: 30/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Honeymark
... ha provato.
- E tu cosa hai capito?
- Che devo… Che dovrei… Che… No, capo, è meglio che mi spieghi tu.
- Hai capito benissimo Zumbia. Ricordi quando ti ho dato un lavoro mentre stavano per rimandarti a casa?
- Si, capo. Ma non lo hai fatto pensando a tua moglie…
- Vedi che hai capito?
Se non fosse stato nero, giurerei che era diventato rosso in faccia.
- Senti, è un’emergenza. Mia moglie ha bisogno di scopare 20 volte al giorno, glielo ha prescritto il medico. E io mi fido solo dei miei più stretti collaboratori. Voglio la massima riservatezza. Hai capito perché ti ho ricordato quando ti ho aiutato io?
- Capo, non ti incazzerai davvero se ti monto la moglie?
- Te l’ho detto. Mi incazzerò solo se la notizia esce da casa mia. Guarda che il tutto durerà un mese o poco più. Allora?
- Sarò felice di farlo, capo. Mi impegnerò al massimo.
- Lo immagino…
La prima volta di Zumbia volli vederla anch’io, d’accordo con mia moglie.
Accadde dopo le 23, sempre in villa, dove ci eravamo trasferiti provvisoriamente.
Zumbia, nudo, era gigantesco. La pelle era perfetta e, contrariamente a Daniele, non aveva pelo. Il suo pene era spropositato e mi domandai se non fosse stato meglio per mia moglie cambiare soggetto.
Prima che riuscissi a parlare con lei, era già nuda e lui l’aveva presa in braccio come un fuscello. La posò delicatamente sul letto e, sorridendo dall’inizio alla fine, iniziò a penetrarla con il suo spaventoso attrezzo. La prese da ...
... davanti, con mia moglie che sbatteva la testa a destra e a sinistra dall’ingombro del pene. Ma mi accorsi che le piaceva da morire. Sì, quella era la parola giusta. Ma quando la mise alla pecorina, mi accorsi che il pene entrava solo poco più della metà. Ricordai infatti che se la larghezza non ha limiti (ci passa un figlio), la profondità è europea. Io ero quasi al limite, Daniele lo aveva raggiunto. Zumbia aveva battuto tutti i limiti.
La scena era terribilmente erotica. Vedere una donna bianca impalata da un cazzone nero era davvero arrapante. Che poi si trattasse di mia moglie, era inebriante. Avevo scoperto quanto la complicità tra innamorati potesse dare i suoi frutti.
Quando Zumbia venne, inondò mia moglie,che si spalmò del suo liquido seminale fuoruscito copiosamente dalla vagina troppo corta. Decisi di montarla nuovamente anch’io, ma dopo un bagno purificatore.
Dopo mezzanotte tenni un briefing con i quattro fottitori.
- Vi state comportando bene, – esordii per tranquillizzarli. – Manca ancora la performance di Kurt, che andrà a letto con mia moglie domattina.
Anna annuì. Kurt non ebbe reazioni. Io per un attimo mi resi conto dell’assurdità della situazione, ma scacciai subito il pensiero, perché prese la parola mia moglie.
- Vi ringrazio. Terrò sempre al corrente mio marito, perché il tutto sta accadendo nel pieno di un’emergenza che sconvolge la mia persona. Lui mi è stato vicino, autorizzandomi a fare sesso con voi. Vi ho scelti perché so che sarete ...