Quando il Sole tramonta nell'Oceano, e sei sola
Data: 01/09/2018,
Categorie:
Masturbazione
Autore: Patrizia V.
... liquida del Mediterraneo quasi fossi in cerca di conforto da parte del padre oceano… L’acqua non è calda come d’estate: pizzica, quasi morde per la temperatura tanto inferiore a quella corporea, ma allo stesso tempo mi sveglia, mi corrobora e, sì, mi conforta. Non vado in profondità, quindi non è poi così fredda, e dopo poche vigorose bracciate mi sento quasi a mio agio. E’ bello, nuotare… Nel mare è cento volte meglio che nell’acqua clorata delle piscine. L’acqua salmastra e fredda, poi, mi fa anche un altro effetto. I capezzoli mi tirano per primi, con forza; poi tocca al clito, che s’impenna come imbizzarrito… Quando finalmente esco arrampicandomi sulla scaletta, tremo per la differenza di temperatura fra la mia pelle gelata e le mie viscere in bollore: mi butto su un divanetto, mi avvolgo in un telo da bagno, e senza neppure pensarci comincia a masturbarmi con una foga che non ricordavo da anni. Ho una voglia pazzesca… Mi smucino il grilletto come una scolaretta disperata, e strappo un orgasmo quasi doloroso, bruciante, rapidissimo. Rimango un poco ad assaporare gli ultimi raggi del sole che scivola dietro l’orizzonte cretese, scossa dagli ultimi ...
... sussulti del mio piacere privato, accoccolata nel telo da bagno, con gli occhi lucidi per la violenza delle sensazioni provate e che ancora mi scuotono lentamente… Con uno sforzo scendo sottocoperta e mi faccio una rapida doccia calda prima di tornare al computer. Eva ha già scritto, strano… Oh! Okay, questa sera è sola e frustrata anche lei: Bertrand le ha dato buca. Sembra che il bel reporter abbia trovato altri amici oltre a lei, anche se non riesco a immaginare chi possa indurre un maschio eterosessuale a trascurare una come Eva per vederlo. Si tratta di una coppia sulla trentina: atletici tutti e due, sportivi. Li ha già incontrati due volte, la prima dopo aver ricevuto un sms mentre erano insieme, e lui si era defilato per fare una telefonata. Sembra che i due abbiano un gippone carico di equipaggiamento subacqueo. Potrebbe darsi che il reporter stia assoldando qualcuno per iniziare le ricerche in mare? Se è così potrei avere presto compagnia… Quindi adesso è sola anche lei nella sua camera d’albergo… Sola come Jasmine nella sua camera d’ospedale, e come me nel nostro lettone sulla Serenissima. Mi chiedo se adesso non ci stiamo masturbando tutte e tre…