1. I ricordi di Terry: 3) La tuta ed il fotografo


    Data: 01/09/2018, Categorie: Sensazioni Etero Sesso di Gruppo Cuckold Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... il bagno, che era tagliato da una tramezza oltre il quale aveva ricavato la camera oscura e, accanto, un�ampia sala usata come studio di ripresa e come ufficietto, in un angolo. Dado ci mostrò rapidamente gli ambienti e poi estrasse da uno scaffale un grosso album e lo porse a Mario, invitandolo a guardarsi le sue foto con calma, seduto sul divano, mentre lui mi mostrava il resto dell�appartamento. Un�altra stretta e ripida scala coi gradini d�ardesia portava al piano superiore dove, in cima alla scala, c�era la camera da letto e un�altra porta che però rimase chiusa. Dado accostò la porta della camera e cominciò ad abbracciarmi, a baciarmi, ad armeggiare con la lampo della tutina per togliermela. Assecondai le sue voglie, certificate anche da una notevole erezione e sgusciai fuori da quella cotonina il più in fretta possibile. Poi cademmo sul letto e cominciammo a �giocare�. Mario mi aveva raccontato poi che si era sentito un po� stupido, una sorta di �bimbo scemo�, ad essere messo a sedere sul divano col librone delle foto di Dado che gli pesava sulle ginocchia: sapeva benissimo cosa stava per succedere, ma stava cercando di decidere se partecipare anche lui, se assistere da una parte a cosa avremmo fatto il ed il fotografo o se, invece, recitare la parte del cornuto totale e tonto, che non si rendeva neanche conto di quanto sua moglie fosse troia a darla in giro a pioggia. Vista anche la sicumera del fotografo, valutò che quest�ultimo atteggiamento fosse quello che più ...
    ... lo divertisse e quindi cominciò a commentare entusiasticamente le foto, tenendo impigliato Dado accanto al divano. Lui, smaniava, con la insopprimibile voglia di mostrare alla �moglie troia di quel deficiente� il resto dell�appartamento, tanto che alla fine sbottò, prendendo un altro album: �Quando hai finito di guardare quelle, anche queste sono bellissime e poi, uhm� anche questi album, in questo scaffale�� Mario si divertiva troppo a recitare la parte del marito babbeo e lo rassicurò che le avrebbe studiate tutte con attenzione �� anche perché, se non sfrutto le occasioni per imparare qualcosa dai VERI fotografi��, assicurò con un sorriso da pecora. Mi scappava da ridere: le poche foto che avevo visto di Dado erano indubbiamente belle, ma quelle di mio marito, un metalmeccanico con la passione della fotografia da sempre, sicuramente non sfiguravano al confronto; eppure Mario si divertiva a lusingare il giovane, che gongolava dell�apprezzamento di quello scemo a cui stava per scopare la moglie. Comunque, Mario sfogliò realmente una parte dell�album di foto �sentendosi comunque un po� scemo- prima di alzarsi e salire silenziosamente le scale �quanto sanno muoversi silenziosamente, le persone di grossa taglia!- e poi spiarci dai pochi centimetri che la porta accostata gli lasciava. Mi vide inginocchiata sul letto, mentre stavo succhiando il fotografo prima di farmi penetrare, lasciandomi frugare dalla mano curiosa dell�uomo col culetto girato verso la porta. Poi vide che mi ...