La ricompensa
Data: 22/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: bel69
... capire la conversazione.E sono così eccitato che ormai ho perso ogni traccia di decenza. Così spingo ancora un poco la porta, la apro un po' di più, fino a che il tuo sussurro diventa intelleggibile."Oooh, sì dai, succhia... come sei brava... oh sì, mi piace... ti eccita vero essere legata, essere completamente al mio servizio?"La vedo annuire con la testa, senza lasciarsi però sfuggire il tuo membro dalla bocca.Con una mano le stai massaggiando il monte di venere, provocandole brividi di piacere. La vedo contrarre le chiappe, spingendo i fianchi ritmicamente verso l'alto, alla ricerca di un maggior contatto con le tue dita."E come ti senti", aggiungi, "sapendo che lui è in casa nostra, in questo momento?"Cosa?!? Stai parlando di me?Lei apre le labbra, mollando il tuo sesso che, come una molla, salta verso l’alto, rimbalzano sul tuo basso ventre. E con un morbido gemito, sensuale e vogliosa, ti sussurra:"Sei proprio un bastardo, un porco... sono sicura che la cosa eccita più te che me...""Mmmmm, potrebbe essere" le rispondi tu, accarezzandoti l’asta, lascivo, spingendo in basso la tua cappella fino a strofinala sulla sua guancia."Conosco la tua mente contorta", aggiunge lei, "sei talmente porco che vorresti fosse qua a guardare, non è vero?", chiede."E tu, lo lasceresti guardare?" le rispondi."Oh cazzo ... mettimi dentro qualcosa, dammi le tue dita..." ti supplica con un gemito."Rispondimi ... e potrei anche farlo ..." la stuzzichi"Maledetto bastardo..." e intanto spinge i ...
... fianchi, si muove lasciva, strofinandosi sulle lenzuola, cercando il tuo contatto, ma la tua mano resta fuori portata."Dai, lo sai ... mi conosci ... cazzo! toccami ... ""Voglio sentirtelo dire..." insisti, “voglio sentirtelo ammettere...”"Io ... mmmm ... oh, cazzo... sarebbe... al diavolo, lo sai che mi eccita... lo sai che mi bagno subito all’idea di essere guardata, sì, mi piacerebbe!"E la tua mano, finalmente, va ad appoggiarsi sulla sua passera. Con un dito scivoli tra le sue labbra, e la penetri.Non posso credere alle mie orecchie. Non posso credere ai miei occhi! E non posso credere di essere ancora qui!!!!Maledizione, state davvero parlando di me...Sono talmente sopraffatto dalla situazione, totalmente inaspettata, totalmente perversa, assolutamente lasciva.E sono troppo eccitato per andarmene adesso, troppo incredulo per fare qualsiasi mossa. Sono ipnotizzato, immobile. Fatta eccezione per il mio cazzo che pulsa nei pantaloni, duro come una roccia.Poi ho incrociato il tuo sguardo. Ti sei girato verso la porta. Hai notato lo spiraglio ben più largo di quanto l’avessi lasciato tu. E hai sorriso, facendo un cenno prima con il capo, poi, visto che non reagivo, più esplicito, con la mano.Prima mi hai fatto cenno di fare silenzio, poi mi invitato ad entrare.Sapevo che non avrei dovuto farlo, ma... ho aperto la porta, in perfetto silenzio, senza fare alcun rumore, e sono entrato in quella stanza.Senza perdere il contatto visivo con me, le dici, appoggiandole nuovamente la ...