Carsex a rimini
Data: 01/09/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: cpromagnolamatura
... comuni amici e di scoprire Anna interessata a rinverdire con lui i ricordi di gioventù. Tornando a casa Anna sembrava come eccitata di aver incontrato Antonio e mi accennava a che vita interessante doveva avere avuto, visto che aveva lavorato per conto della propria ditta in molti paesi in giro per il mondo. Forse proprio per via delle sue lunghe assenze all’estero il matrimonio non aveva funzionato e quindi si era separato dalla moglie. Che Antonio si fosse lasciato con la moglie, aggiungeva Anna, era stata anche la conseguenza delle diverse sue infedeltà, ma bisognava anche capirlo perché un uomo ha bisogno di trovare uno sfogo e la moglie di Antonio si era sempre rifiutata di seguire il marito. Feci notare a mia moglie che questo poteva essere un punto di vista chiaramente maschile, ma non mi sarei aspettato questo ragionamento da lei, tuttavia Anna volle sottolineare che la cosa sarebbe stata egualmente valida in condizioni rovesciate, ovvero se fosse stata la moglie a trovarsi un altro uomo che la soddisfacesse.
Qualche settimana più tardi Anna se ne uscì dicendo che le sarebbe piaciuto una sera invitare a cena Antonio, che sicuramente avremmo passato una bella serata ad ascoltare le sue avventure all’estero… anche piccanti, aggiunse con un mezzo sorriso, come se fosse al corrente di chissà quale segreto. Detto fatto: il sabato sera successivo, approfittando che i nostri figli erano fuori coi rispettivi fidanzati invitammo Antonio nella nostra casa al mare. Alla ...
... sera in attesa dell’ospite notai come Anna si era preparata tirandosi più del solito, neanche venisse a trovarci la regina d’Inghilterra, aggiunsi io facendo una battuta di spirito e ricevendo indietro una linguaccia di Anna. Antonio si presentò anche lui molto elegante, con un gran mazzo di fiori per Anna ed una bottiglia di vino per me. La cena trascorse allegramente, con Anna ed Antonio quasi complici nel rinverdire i loro ricordi o parlando di persone a me completamente sconosciute. Trovandoci un attimo da soli, nella nostra stanza da letto, quasi a ribadire il mio possesso su di lei le misi una mano tra le cosce, che però Anna allontanò un po’ infastidita. Complice il vino la serata scorreva fin quando verso le 23,30 Antonio fece segno di volersene andare…per non disturbare noi piccioncini, disse con un tono un po’ malizioso. Lo accompagnammo alla macchina ma questa sembrò non volerne sapere di mettersi in moto. Anna propose allora ad Antonio di rimanere da noi, che il giorno dopo avrebbe potuto sistemare l’auto e ritornarsene a casa. Antonio però insisteva che non avrebbe voluto darci disturbo, per cui fui io che alla fine lo convinsi a portarlo alal stazione in auto perché così avrebbe poi potuto prendere il treno da Rimini. Anna si propose di accompagnarci e così partii alla volta di Rimini (la nostra casa è vicino a Bellaria). Anna ed Antonio erano seduti dietro ed io guidavo l’auto, ascoltando ogni tanto qualche risatina che si scambiavano tra loro. Fu così che ...