Ordini
Data: 03/09/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Msitalianwifey
... detto proprio così" Io continuo il mio gioco: "Ma no dai sarà stata la birra, e comunque non intendevo certo quello che pensi tu!" Allora mi mette una mano sulla coscia, "è fatta" penso io, con la scusa che mi ha scoperta vorrà fare sesso, invece: "Tranquilla, gli altri avevano bevuto troppo per capirlo e poi puoi scopare chi ti pare, sono cazzi tuoi. Anche io vorrei scopare" Dato che non ho capito cosa intende dire con l'ultima parte, dopo un breve silenzio gli chiedo di precisare "Scusa, cosa vuoi dire?" Con voce paziente mi spiega "Niente niente dai è che sai che tra me Sara non va più tanto bene e..." fa una pausa "Non lo facciamo da mesi" Non so cosa rispondere. l'eccitazione che mi stava salendo se ne va "Mi dispiace" E gli faccio una carezza continuata sul ginocchio in segno di comprensione. "Siamo praticamente separati. Credo abbia un'altro. Vado avanti a seghe - accenna una risata triste poi continua con tono malizioso - Cosa avevi capito?" Io "No no niente... non avevo capito cosa intendevi quando hai detto che vuoi scopare" Ed ecco il Paolo che conosco quando insiste "Avevi capito che voglio scopare con te?" Io non rispondo appositamente e cambio la stazione radio e lui non dice nulla. Non mi aveva mai detto che erano giunti a questo punto con la loro situazione. Sapevo che avevano alcune difficoltà ma non immaginavo che ormai fosse finita in questo modo. Siamo quasi arrivati a casa sua e ancora non ho concluso, accidenti!! Ma forse quel che credevo opportuno è ...
... diventato inopportuno e preferisco dimostrare un pò di empatia, infatti gli domando se ne vuole parlare. "È una storia lunga" declina Paolo proprio mente parcheggio davanti a casa sua, spengo l'auto e gli dico "Ho tempo, se vuoi" Convinto, Paolo, mi invita ad entrare a casa sua. Quando gli domando se la moglie è in casa, mi risponde "No no, sono a dormire dai nonni. E tu? non ti aspetta a casa?" Sorrido, scuoto la testa "No uno è via per lavoro e uno dai nonni" Entriamo in casa sua nel buio della notte. Mi è sempre piaciuto il gusto col quale è arredata. Mi fa accomodare sul divano e dopo aver preso due bicchieri e una bottiglia di ottimo rum, si siede sul divano a fianco a me e mentre riempie i bicchierini, inizia a raccontarmi come sono cambiate le cose tra loro, come gli sembra che lei non lo desideri più eccetera, ovviamente io cerco di dargli consigli e ascoltarlo il più possibile. Ci tengo a lui, siamo amici da molto. Alla fine di una lunga pausa (che significa che la sua triste storia è finita) Paolo sospira "E tu? È da un po' che.non chiacchieriamo. Dai dimmi qualcosa di te, come va? Da come parlavi al pub direi che ti va molto bene hahaha" Ridiamo. Tra me e me penso che alla fine lui va a finire sempre lì! Con la mia risata senza riposta cerco di fargli capire che mi ha beccata, e forse ce l'ho fatta a giudicare dal suo sguardo malizioso. Continua "Lui lo sa, oppure..." Con la faccia sorpresa ribatto sbalordita "Paolo! Ma cosa dici!? Così mi metti in imbarazzo!" Sorride ...