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Eleonora 8
Data: 06/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987
Ero comodamente seduta sul divano senza mutandine a osservare il cornuto nudo solo col grembiule intento a tagliare le verdure per cucinare impegnandosi e sculettando come una troia. Si, all’inizio credevo fosse una mia impressione ma, osservando attentamente, vidi che stava sculettando davvero!! Il nostro rapporto aveva preso una piega inaspettata che mi piaceva moltissimo!! Aveva un bel culetto con delle belle gambe e anche pochi peli, non me ne ero resa mai conto. “sei fai la brava schiavetta, dopo cena ti faccio la ceretta così avrai gambe e culo belli lisci da mostrare a Gianni….” Non disse una parola, forse perché aveva capito che tanto sarebbe stato inutile. Io intanto smaniavo perché questa situazione in cui lo dominavo mi piaceva e mi eccitava ma rimanevo comunque vogliosa di cazzo e l’inculata con Gianni mi aveva risvegliato una voglia fortissima. Il cazzo di Gianni mi pareva quasi uguale a quello del signore che avevo succhiato nel parco. In realtà ebbi l’occasione di succhiarlo un’altra volta pensai e, prima di immergermi nuovamente nei ricordi, chiamai il cornuto: “fai una pausa che ho voglia di sentire la tua linguetta, vieni qui” Lui aveva un piccolo zucchino in mano che si accinse a posare per obbedire docilmente ai miei comandi ma lo bloccai…. “porta anche quello che può servire” Non fece una piega e venne da me con lo zucchino in mano, ci mancava solo che scodinzolasse……. Aprii le gambe e gli feci cenno di avvicinarsi e ...
... leccarmela senza neanche esprimerlo a parole. Lui obbedì rimanendo con l’ortaggio in mano non sapendo cosa farne. Dopo un po’ che la sua lingua svolgeva il suo lavoro con passione iniziai a smaniare dal piacere tenendogli la testa schiacciata con forza contro di me. Lui ansimava ma non smetteva di leccare, era proprio uno schiavetto ubbidiente. “adesso fammi godere con lo zucchino” Lui immediatamente lo appoggiò alla mia fica bagnatissima e lo spinse dentro con molta delicatezza “forte forte fammelo sentire!!!” Lui iniziò a muoverlo avanti e indietro mentre io mi contorcevo dal piacere e in pochi attimi raggiunsi un bellissimo orgasmo. “bravissima la mia schiavetta!!! Adesso mettiti a pecora con la faccia sul divano……” Appena fu pronto vidi quel bel culo che a pecora era ancora più bello: tondo e bianchissimo. “apri le mele con le mani…” Vidi il buchetto in mezzo alle natiche bianche e ci poggiai lo zucchino fradicio dei miei umori e lo infilai con forza tutto dentro “oooohhhh” Gli sfuggì… Non era grosso in effetti ma se fosse stato vergine la sua reazione sarebbe stata sicuramente diversa. “Sbbaaaaammmmm sbaaaaammmmm sbaaaaammmmm…….allora ti piace eh??!! Quel signore non te l’ha messo solo in bocca ehh!!!???” Lui non rispondeva e io infierivo su quelle natiche che stavano diventando viola…..poi mi fermai…… “in piedi…..” Questa volta esitò un attimo prima di obbedire e poi ne compresi il perché: aveva l’uccello duro ...