Elena
Data: 23/09/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Alfeoxxx, Fonte: Annunci69
... perché, sapeva benissimo come far girare la bottiglia. Infatti uscì Francesca. Anche questa volta, l'operazione sarebbe stata svolta dietro le due con un testimone e lei scelse me. Francesca si appoggiò con la schiena sulla duna, allargando le gambe. Daniele si intrufolò in mezzo alle sue cosce e si diede da fare. Io di fianco ero eccitatissima nel guardare quella scena. Leccò a lungo, Francesca ansimava di piacere, stringeva le sue cosce sulla testa di Daniele e lo teneva stretto con le mani sulla sua intimità. Leccò e succhiò a lungo, fino a farla venire. Tutto il suo piacere bagnò la faccia di Daniele che si staccò con tanta voglia di scoparla. Forse è meglio che vai di là, disse Daniele a me. Francesca mi guardò sorridente e capii che anche lei voleva che me ne andassi. Tornarono dopo 10 minuti, rossi e sudati.
- "Per oggi abbiamo finito di giocare", disse Daniele, così ci buttammo tutti in mare per rinfrescarci.
Passammo tutto il giorno al mare, poi la sera Francesca mangiò con noi e subito dopo, se ne andò. Per tutto il tempo pensai a quel gioco, a quei due cazzi che avevano penetrato la mia bocca, al gusto del pompino ed a Francesca, così audace, immaginando ciò che aveva fatto con mio fratello. Mi toccai sotto le lenzuola, poi, stanca, mi addormentai. Il giorno dopo, Francesca tornò al solito orario, mi feci trovare pronta e tornammo al mare. Le comunicai che Daniele era dovuto ripartire, perché alcuni amici lo avevano chiamato per far parte ad una vacanza a ...
... Ibiza. Lei non si dispiacque affatto, come se quello che era successo il giorno prima era già stato dimenticato. Prendemmo il sole al solito posto e io aprii il discorso relativo al giorno prima, chiedendole cosa era successo con Daniele. Lei mi raccontò tutto, mi disse che era durato poco ma era stata una scopata molto bella, descrivendomi le posizioni in cui l'avevano fatto. Mi eccitai nel sentirla parlare così e lei se ne accorse.
- "Penso proprio che sia arrivato il momento di farti una scopata", mi suggerì lei.
- "Perché dici questo?".
- "Dai, non fare la finta tonta. Si vede da un km che non vedi l'ora".
In effetti, non si sbagliava.
- "Chi dei due preferisci? Saverio o Vincenzo?".
- "Ma che dici? Sono due amici".
- "Va bene, va bene. Ci penso io a te".
La guardai perplessa, volevo capire cosa avesse in mente. Dopo pranzo tornammo in spiaggia, gli adulti rimasero nell'accampamento e i due ragazzi vennero con noi. Ci mettemmo al solito posto e Francesca propose di nuovo di giocare, come il giorno prima. Stavolta era lei che si occupava di far uscire i bigliettini. Dopo un inizio soft, uscirono i biglietti più piccanti, la maggior parte scritti da lei. Così, quando toccò a Vincenzo, il bigliettino "mettilo in bocca a..." uscì. Giro della bottiglia, la fortunata fui io. "Mi mancava il suo" pensai, ed eseguì la penitenza. Il cazzo già duro di Vincenzo in un baleno fu tutto dentro la mia bocca. Toccò a me e "fatti leccare da..." uscì. Caso volle, che ad ...