1. Ritorno a casa


    Data: 12/09/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: euforos, Fonte: RaccontiMilu

    ... lavoro?��In realtà non ne ho uno fisso, ballo in qualche locale, faccio qualche servizio fotografico, ho avuto qualche proposta come spogliarellista..� E sorrise maliziosa. Mi limitai ad annuire senza raccogliere la provocazione.�Allora sei perfetta per quello che ho in mente, io ci metto i soldi e l'idea e tu le conoscenze. In più sarà tuo il 25% dell'attività.��Si ma in che cosa consiste?� Aveva gli occhi illuminati ma intuivo la sua diffidenza.�Apriamo una discoteca di alto livello che offra un servizio post serata per chi non &egrave in condizione di tornare a casa. Ci sarà inoltre una pista in cui venderemo le droghe leggere secondo la nuova legislatura. Tu ti dovrai occupare di portare le persone nel locale.� Le feci cenno di aspettare a parlare e rimasi in silenzio per un po'. �Questa &egrave l'idea di base, sui dettagli sono sicuro che ci metteremo d'accordo. Pensaci e fammi avere nei prossimi giorni una lista con tutte le tue domande.� Sorrisi. �Ora preferirei godermi la serata.�Chiacchierammo per qualche minuto in cui lei mi raccontò qualche aneddoto degli anni passati, una amica incinta non si sapeva di chi, un nostro ex compagno accusato di truffa, ma intuivo che voleva sapere qualcosa di più da me, qualcosa di quello che mi era successo. Non avevo intenzione di accontentarla e dopo un po' interruppi un aneddoto che non stavo ascoltando. �Ti va di venire con me? Ti offro la cena e poi ti porto da qualche parte.� Annuì ma sapevo che era ancora molto intimorita, ...
    ... ero conscio di essere cambiato e ancora non avevo sperimentato gli effetti che quei cambiamenti potevano avere su chi mi conosceva da prima.La portai in una pizzeria che scelsi a caso, poi in un altro bar dove la feci bere evitavo le sue domande sul mio passato ma la sua curiosità era sempre più pressante così decisi di sfruttare la situazione.�Visto che sei così curiosa facciamo un gioco. Ti propongo di farmi tre domande a cui risponderò, ma dopo ognuna io ti chiederò di fare qualcosa. Ci stai?�Greta scoppiò a ridere, con la mente che probabilmente era anche annebbiata dall'alcool e annuì �Si d'accordo, sono troppo curiosa.�Soddisfatto la spronai �Allora?��Dunque, domanda numero uno.... Come fai ad avere così tanti soldi da poter aprire una discoteca?��Li ho avuti in eredità da un ricco vedovo greco che ho conosciuto durante i miei viaggi. L'ho aiutato a sbrigare i suoi affari prima di morire. Adesso tocca a te.� Presi dalla tasca un coltellino svizzero e glielo diedi. �Voglio che tu ti tolga le mutandine tagliandole senza alzarti da qui. Se sono costose te le ripago.�Greta mi guardò come se l'avessi schiaffeggiata. �Tu sei fuori di testa, non lo farò mai!� e fece per alzarsi.�Ne sei proprio sicura?� sussurrai, ma a voce abbastanza alta perch&egrave potesse sentirmi. �Non sei più curiosa del mio passato? E soprattutto..� e mentre lo dicevo mi avvicinai al suo viso �Non ti intriga la cosa? Io so che in fondo vuoi tentare.�Rimase immobile, colpita dalle mie parole poi lentamente ...