Il mio futuro suocero Cap 2
Data: 13/09/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Secret
... eccitazione si lasciò completamente andare! “Claudia, sei l’unica persona a cui faccio queste confidenze e ovviamente conto sulla tua discrezione. Le supposizioni di Luciano sono vere: io e mia moglie praticavamo sesso di gruppo, specialmente con singoli! Lei era una adorabile puttana, adorava il cazzo e sentirsi più uomini addosso che la facessero godere con contemporanei baci, carezze, leccate e penetrazioni. Era nata per il sesso e per godere: ci siamo amati da impazzire e ho sempre voluto il suo piacere. Ero felice quando insieme ad amici fidati la mettevamo al centro delle attenzioni… doveva essere sempre lei la regina della serata e quando la vedevo contorcersi e urlare dal godimento che le procuravamo ero in estasi… perché vedevo la donna della mia vita raggiungere l’acme del piacere! Per l’amore che avevo per lei non gli ho mai negato alcun piacere che mi avesse chiesto… le ho permesso anche situazioni che altri al mio posto non avrebbero accettato, ma la vedevo felice… e allora perché negarle il piacere? Non si dice che amare una persona è anche desiderare la sua felicità? Con questo credo di aver risposto in maniera esaustiva alla tua domanda: non solo due uccelli in bocca, ma molto spesso anche tre! Mi sembra di rivedere ancora la scena: lei in ginocchio, noi tre in piedi con gli uccelli dritti davanti alla sua bocca! Cominciava a succhiarli, leccarli, lapparli in maniera fantastica… amava particolarmente il sesso orale! Passava da un uccello all’altro senza ...
... soluzione di continuità, ma quando ne succhiava uno non lasciava certo gli altri due senza piacere… mentre ne pompava uno, segava gli altri due! Avrebbe seguitato per tutta la serata se non fossimo stati noi a sollevarla e adagiarla sul letto per farla godere come meritava. Spesso, dopo aver raggiunto numerosi orgasmi, ci chiedeva di venirle in bocca tutti e tre insieme! Claudia, non puoi immaginare… certe cose bisogna viverle per capirle! Ci segavamo davanti alla sua bocca aperta con la lingua di fuori e facevamo in modo di venire tutti e tre insieme: pensa a tre copiose sborrate contemporanee riempirle la bocca, lo sperma fuoriuscire e colare dagli angoli delle labbra, lei ingoiare lentamente quella immensa quantità di sborra e poi leccare ogni residuo di sperma colato sul suo seno e sulle nostre dita! Alla fine la vedevo felice e completamente appagata dal piacere provato. Splendidi ricordi impossibile da rimuovere dalla mente: purtroppo lei non c’è più!” Questo racconto sulla attività sessuale della madre di Luciano mi mise il fuoco nelle vene… anche io amo succhiare il cazzo e farmi venire in bocca… credo che tre sborrate contemporanee mi manderebbero in paradiso! Gli strinsi amorevolmente l’uccello. “Mi dispiace averti risvegliato la tristezza nel cuore. Ti dispiace se lo racconto a Luciano o temi un suo giudizio negativo sul comportamento della madre?” “Si, puoi dirglielo, non faresti altro che confermare le sue idee sui nostri confronti. E poi tranquilla… per tanti motivi ...