1. Libero da intralci


    Data: 14/09/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Tu sei deliziosa, sinceramente adorabile e armoniosa, io esco dalla macchina e ti vengo incontro, ti do un bacio veloce sulle guance e una stretta di mano che lascia intendere di gustarci momenti più intimi da lì a qualche istante. Ti apro la porta dell�auto e tu non esiti a trovarvi posto, facendo il giro io apro il portabagagli e tiro fuori il mazzo di fiori di campo che avevo per l�occorrenza raccomandato al mio fioraio di farmi trovare, quindi richiudo e accostandomi nella direzione del finestrino t�offro il mio regalo. Tu rimani dapprima stupita, poi non esiti ad afferrarlo sprofondando il naso nelle corolle multicolori dei fiori. Inebriante &egrave infatti il loro profumo, emozionante &egrave lo sguardo amabile che tu mi rivolgi. Io non attendo né indugio, premo le mie labbra contro le tue socchiudendole appena, per sentire almeno il calore delle tue, rapidamente mi riprendo e vado al posto di guida, adesso si parte giacché la destinazione &egrave il litorale costeggiando e conversando con calma percorriamo la strada panoramica.Durante il viaggio parlando di vari ragionamenti i nostri sguardi spesso s�incrociano, disperdendo e sbaragliando qualsiasi dubbio su quello che sarà l�esito della serata. Le nostre mani a volte si cercano frugandosi in uno strofinarsi continuo, pelle contro pelle, sensazione per sensazione, in quanto mi vengono i brividi. Io sto realmente sognando con gli occhi aperti, eppure il tocco della tua mano m�incoraggia rassicurandomi: sì, sono sveglio. ...
    ... Non volendo addentrarci né imbrigliarci nel traffico serale della costiera ci fermiamo nella zona di Cea, in quanto si colloca nella porzione della circoscrizione di Tortolì e nella porzione della zona di Bari Sardo in Sardegna, dove il litorale &egrave esteso per più d�un chilometro, visto che si può ammirare un fondale di sabbia bianca e sottile, con gli scogli spianati da quella roccia vulcanica rossiccia rifinita dalla marea e prima di tutto dal tempo.Qui vicino andiamo a cena in un bel locale del luogo, poiché essendo situato giusto sul mare possiamo gustare appieno tutta la brezza marina carica di profumato iodio che ci accarezza il viso. E� una serata magnifica, con il clima azzeccato per un pasto sul litorale, mentre lo sciabordio delle onde che s�infrangono contro i pilastri della piattaforma fanno da sottofondo, nel momento in cui al largo una sirena infrange la quiete richiamando l�attenzione per l�allontanamento di qualche barca. Noi due ordiniamo un ottimo antipasto di mare caldo, che immediatamente innaffiamo senza riserve con un ottimo vino bianco del luogo. Decidiamo di passare all�istante alla seconda portata, facendoci servire un ottimo pesce al forno con le patate che ci dicono sia stato pescato giustappunto due ore prima. Ordiniamo la seconda bottiglia di vino e alla fine arriva il pesce già sfilettato e separato. L�odore &egrave invitante, radicalmente stuzzicante, visto che ci affrettiamo a consumarlo con grande appetito. Il tempo per l�ultimo bicchiere ...
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