1. Dieci anni dopo


    Data: 14/09/2018, Categorie: Etero Autore: TamMet, Fonte: Annunci69

    ... poteva con molta facilità ritrovarsi anche sulle mie. Il suo battito aveva raggiunto la frequenza del mio. Lo posso dire con certezza perché poggiando la mano destra sul suo seno sinistro ho potuto constatarlo. Quei dieci anni di attesa erano ormai condensati nell'istante dell'intensità del bacio che ci stavamo scambiando. Non c'era nessuna fretta, eppure mi ritrovai sopra di lei senza accorgermene. La sua lingua che timidamente ma con fare deciso segnava ogni centimetro della mia bocca. Mi staccai a fatica. Fissai il suo sguardo a metà tra lo stupore e il desiderio e poi deciso le baciai il collo. E iniziai a scendere. Le tolsi piano la camicetta. Le strinsi i seni fra le mani mentre lei mi cingeva fra le sue braccia. Leccai i suoi capezzoli. Feci scorrere la lingua sempre più in basso. Togliendole i pantaloni baciai ogni millimetro delle sue gambe. Arrivai ai piedi. E da lì risalii. Caviglia. Ginocchio. Monte di Venere.
    
    Odori intensi e prepotenti arrivavano alle mie narici. Mi voleva. Mi desiderava. Le sue mani attorno alla mia testa ...
    ... indicavano una sola volontà: assaggiami. E io assaggiai.
    
    Trovai il gusto della libertà del viaggio. Esplorai tutto di lei. Sentii i suoi sussulti. I suoi mugolii trattenuti per non svegliare il figlio. Ansimava di desiderio. Colava nettare afrodiasiaco mentre spingeva la mia testa sempre più a fondo. Mi lasciai andare. Senza freni le risucchiai il clitoride. Turgido. Eccitato. Voglioso.
    
    Le sfuggì un urlo. Si trattenne.
    
    Con la lingua esplorai più a fondo.
    
    Venne. Mi venne in bocca. Mi sbatté il bacino contro la faccia. Tremò. Si calmò.
    
    Risalii e la baciai intensamente.
    
    Sentii la sua mano correre verso i miei pantaloni, slacciarli e tirare fuori ciò che contenevano.
    
    Mai sentii tanto calore in un contatto. L'eccitazione che provai era talmente alta che venni quasi subito.
    
    Furono sufficienti pochi colpi prima di estrarlo e venirle addosso.
    
    Non ci bastò. Non LE bastò. Mi fece capire di volerlo di nuovo dentro e io rientrai.
    
    Una nuova ondata di calore mi investii.
    
    E facemmo l'amore. DI nuovo.
    
    Dieci anni dopo.
    
    . 
«123»