1. Comincia il divertimento


    Data: 14/09/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autore: imitalo, Fonte: RaccontiMilu

    ... la lingua tutto lo sperma che non ho ancora ingurgitato.Dopo poco lei comincia a riprendersi e inizia a collaborare al mio bacio. Poi, come se si fosse svegliata, si solleva e mi abbraccia, impiastrandosi con lo sperma del padre insieme a me.Quando ha finito mi rendo conto di essere sfinita anch�io. Ma non posso fare a meno di chiederle:- Ma non ti ha fatto male?Le mi guarda sorridendo:- Scherzi? Mi piace da morire.- Ma &egrave così.. così� enorme!- Certo all�inizio &egrave stata dura farlo abituare alla sua grandezza, ma una volta fatto con tanta pazienza, ti assicuro che le migliori godute le faccio con il culo.L�uomo intanto si &egrave tirato su anche lui e mi fa:- Ciao, io sono Akiteso.E mi offre la mano.Sconcertato per questo ridicolo modo di fare le presentazioni prendo la sua mano con la mia tutta sporca del suo sperma. Lui come niente fosse si lecca la mano e mi chiede:- Allora, come ti chiami tu?- Scusa � faccio rossa in viso per la vergogna � mi chiamo Sara.- Bene Sara. Posso dirti che da subito ero convinto che tu saresti stata perfetta per noi.- In che senso scusa?- Nel senso che questa troietta di Claudia non può pensare di soddisfarmi da sola e quando mi ha parlato di una sua nuova studentessa che secondo lei poteva andare bene, abbiamo organizzato lo spettacolino al cinema per vedere se scappavi subito oppure se un bel cazzo ti stuzzicava incuriosendoti.Sono un pochino sconcertata dai suoi discorsi.Poi cercando di riprendere il controllo di me, rispondo:- ...
    ... Certamente il primo impulso era scappare. Ma ad essere sincera, non aveva mai vito un coso grande come il tuo.- Cazzo!- Scusa?- Si chiama cazzo, non coso. A me piace che tu lo chiami con il suo nome e che quando te lo chiedono tu risponda che ne vai matta.Sono ancora sconcertata. Ma come si permette di trattarmi così? Penso con una stizza di rabbia. Claudia che sa leggere le mie reazioni mi si avvicina e baciandomi il lobo dell�orecchio mi dice con dolcezza:- &egrave innegabile che ti sia piaciuto. No? � e continuando dopo un cenno di conferma � Allora, se ne vuoi ancora, devi solo essere così carina da lasciarti trattare un pochino da zoccola. Semplice, no?- Come da zoccola?Faccio perplessa.- Dai, non fare quella che non capisce. Ad Akiteso piace un pizzico di sale nel rapporto. E poi non mi sembra che tu abbia disdegnato quando per la seconda volta ti ha invitata a bere oltre che farti ricoprire dallo sperma. Quindi, se vuoi che giochiamo ancora insieme, queste sono le condizioni.Vorrei mandarla a quel paese lei e suo padre. Poi però mi torna in mente Aldo. Cosa ho vissuto finora e cosa ho provato oggi. Non &egrave possibile lasciarsi scappare questo bel cazzone per tornare da Aldo. Allora per darmi un tono provo a mercanteggiare:- Ma quante volte la settimana potrei venire a giocare con voi?- Come quante volte � ribatte Akiteso � ma devi essere a disposizione ogni giorno. Tu vieni a vivere qua. E tranne che per andare all�università o per fare qualche altra cosa necessaria, ...