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Comincia il divertimento
Data: 14/09/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autore: imitalo, Fonte: RaccontiMilu
... Tutti gli altri già stanno uscendo ed io non ho ancora deciso se prendere quel pezzetto di carta.Mi decido! Lo raccolgo e lo infilo nella tasca del jeans e di corsa esco.Quando sono in strada mi fermo. Tremo dall'eccitazione. Non so perché, ma mi sento eccitatissima.Infilo la mano in tasca e tiro fuori il bigliettino.In una grafia bella, tondeggiante, c'è scritto un numero di cellulare e "chiamami".Guardo il foglietto ed il numero poi lo rimetto in tasca.Non so che fare.Decido di andare a casa.Sotto casa mi fermo al bar e mi faccio dare due tramezzini; dal fruttivendolo, che è proprio accanto, prendo alcune mele e due banane e salgo su a casa.Lascio gli acquisti sul tavolo della cucina e vado subito in camera a cambiarmi.Tolgo il jeans e la camicia e in mutandine e reggiseno vado in bagno a rinfrescarmi.Mentre mi sciacquo sul bidet, il passaggio della mia mano sulla clitoride mi da una scossa.Anche se cerco di resistere la mia mente torna a lei.La rivedo e ne seziono i dettagli mentre la carezza si fa più lasciva.Ripenso alle sue sottili caviglie ed al tacco 13 che indossava con una disarmante disinvoltura.Il portamento metteva in evidenza un seno non grande come il mio, ma bello sodo.Non era alta. Forse un metro e sessanta, non di più.Ma la cosa che mi aveva colpito era la curva del suo didietro. Era perfetta. Un mandolino rovesciato.Il sedere era alto e tondeggiante, ma non grossolano. Era... perfetto.Il mio corpo reagiva con un dolce orgasmo alla carezza ...
... che ormai era diventata pressante.Le sue labbra continuano a tornarmi davanti agli occhi. E che mani perfette aveva. Le unghie, forse erano finte. Troppo lunghe. Di un rosso scarlatto che davano i brividi a pensarle che scivolavano lungo quell'asta.....Adesso l'orgasmo mi sconquassa. Mi sento quasi mancare.Quando mi fermo ho l'affanno.Lentamente mi riprendo e completo le mie abluzioni.Torno in cucina nuda e prendo uno dei due tramezzini che addento con fame.Dal frigo tiro fuori la bottiglia del succo d'arancia rosse di sicilia e ne riempio un bicchiere grande.Mangio anche il secondo tramezzino.Vicino alla mia borsa che è appesa alla sedia c�é il jeans che è ripiegato sopra, vedo fuoriuscire dalla tasca il bigliettino che mi ha lasciato.Lo prendo e lo guardo quasi con paura. Non so cosa fare. Vorrei buttarlo via ma non ne ho il coraggio.Mi decido e l'infilo nel portafogli. Ci penserò dopo se chiamarla o meno. Ora ho bisogno di riposare.Vado a stendermi sul letto e finalmente cedo al sonno.Mi risveglio che Aldo sta preparando la cena.Passiamo una serata come le solite, con lui che fa zapping con il telecomando ed io che studio davanti al computer.La mattina mi sveglio e vado a lezione di Storia inglese.Non mi piace come materia ma dovevo sceglierne almeno una di storia ed ho scelto questa perché c'è un fustaccio che mi piace.La mattinata scorre monotona. Non c'è neppure il mio bel fusto. A fine lezione mi fermo in mensa per mangiare. Nel pomeriggio ho ...