Fammi una rosa, cara
Data: 15/09/2018,
Categorie:
Trans
Autore: angietrav, Fonte: Annunci69
... dice lui, ma non è facile, la figa gonfia solo vorrebbe che mi sdraiassi per lasciarla sgonfiare, però no, mi piace sentirla gonfia tra le chiappe che si muove ad ogni mio passo. Agni tanto il signore mi ferma e si diverte ad affinare la sua opera: passa le dita attorno alla figa, lubrifica, allarga la fessura per definire meglio i labbroni, li palpa, li massaggia, ed entra con 3, 4 dita muovendole lentamente avanti ed indietro, ma senza entrare con la mano. Il signore si eccita a sentirmi ansimare e vedere come tiro in fuori il culo ed apro la figa. È un momento di godimento intenso, sento correre le dita dento la figa apertissima, ansimo io e respira eccitato lui. Accelera un poco i movimenti delle dita, trema, forse è venuto? Non dice niente…. Fa foto e me le mostra: wow!, uno spettacolo. Dò un bacetto al mio amico sulla guancia, cercando di avvicinarmi alla bocca, ma lui mi schiva, “bene cara, vado in bagno a lavare l'attrezzatura, intanto non sederti, continua a camminare piano e servimi qualcosa de bere”. “Con piacere tesoro”. Ancora frastornata e con la figa gonfia, gli servo del vino bianco fresco, beve e mi vuole in piedi accanto a lui, divertendosi a toccarmi, ed io ad ogni carezza e … ditalino, caccio gridolini di goduria.
“Cara, adesso hai una bella rosa, tra una settimana o anche prima mi rifaccio vivo per ripetere l’esperienza, oggi non potrai farti scopare, domani forse sì”. Forse? Penso io allarmata, domattina devo andare in ufficio, riuscirò a vestirmi? “E tu non vuoi niente” dico io carezzandoli i pantaloni, “no grazie ho già goduto vedendoti”.
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