Un appuntamento al buio - Racconti Erotici

Un appuntamento al buio

Dopo aver preso contatti con una coppia che ho conosciuto in chat, ci siamo accordati per un incontro conoscitivo presso un centro commerciale alla periferia di Milano. Sono arrivato all’appuntamento con una rosa rossa e una confezione di cioccolatini per la signora.

L’attesa era grande e l’emozione forte, perché per me era la prima volta che facevo questa esperienza al buio. Mi squilla il telefono, rispondo ed era il Lui della coppia che mi diceva di aspettare, perché stavano parcheggiando la macchina, ma che lì a breve mi avrebbero raggiunto.

Quando sono arrivati, Livia e Celestino, questi sono i nomi dei miei amici, mi sono visto davanti una coppia molto simpatica e gradevole; la signora una bella donna dai capelli lunghi e biondi, viso tondetto con due occhini marroni, alta 1,65 circa che indossava una gonna nera che gli arrivava appena sopra le ginocchia, camicetta bianca e scarpe con tacco 10 cm, mentre Celestino che può vere la mia stessa età, brizzolato, una persona dai modi diretti ma che ti mette subito a proprio agio. L’approccio a pelle, è stato come se ci conoscessimo da molto tempo ma che ci eravamo persi di vista. Faccio un breve bacio mano a Livia e una stretta di mano a Celestino. Dopo questa presentazione, ci siamo seduti nel vicino bar per un aperitivo parlando delle nostre rispettive esperienze di vita, di viaggi e di lavoro. L’argomento lavoro ci ha fatto scoprire che Celestino e io lavoriamo per delle società internazionali facente parte della ...

... stessa Capo Gruppo, ma che per ragioni di filiera non ci siamo mai visti prima.

Dopo questa inaspettata appartenenza comune, eravamo molto più sciolti e loquaci, Livia, che fino a quel momento era molto riservata, si era avvicinata a me sussurrandomi all’orecchio che ero una persona gradevole e di compagnia e che certamente ci saremmo rivisti, mentre Celestino, fino a quel momento più sciolto e loquace, aveva lasciato alla moglie l’iniziativa di procedere con gli accordi e le raccomandazioni dovute.

Così qualche giorno dopo mi squilla il cellulare, rispondo, era Livia che mi chiedeva se ero libero da impegni per il sabato mattino per un caffe a casa loro. Non mi sembrava ancora vero, e con entusiasmo ho accettato l’invito.

All’ora stabilita arrivo a casa loro, alla porta mi viene ad aprire Celestino che salutandoci mi invita ad entrare per poi sederci in salotto, subito dopo è arrivata anche Livia, bella ed elegante come la prima volta, vestita con un vestitino nero capelli raccolti in una coda di cavallo.

Dopo averla salutata, questa volta con un bacio sulla guancia, sfiorando le labbra, Livia mi ha invitato a sedermi e molto gentilmente mi ha chiesto se preferivo un thè o il classico caffè.

Mi offro di aiutare Livia in cucina a preparare il caffè, mentre Celestino era rimasto seduto in salotto. Una volta in cucina le mie avance si fanno subito audaci e Livia con una carezza prima e un bacio appassionale dopo, mi mette subito la sua mano sulla mia patta dei ...