1. E' solo l'inizio amore mio


    Data: 18/09/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: RiceRo

    ... e sentii sul mio culetto tutta la potenza della sua erezione. Dopo poco il bronzo eiaculò nella sua donna con un grugnito mentre lei ancora chiedeva fra un lamento e l’altro di essere scopata. Il bronzo si rivolse ai due singoli dell’idromassaggio e disse “Ragazzi avete voglia di farvela?” i due non si fecero ripetere l’invito e mentre il primo, il giovane schizzato, infila il cazzo nella bocca spalancata avidamente dalla donna assatanata, l’attempato si pone dietro di lei chiedendo al bronzo di Riace:” Me La posso inculare?” “Fai pure. Non aspetta altro” e l’attempato senza tanti complimenti affonda il pene fra le natiche dell’assatanata che risponde urlando con uno dei suoi tipici lamenti.
    
    A quella vista il cazzo di Ric diventa enorme e pulsante contro le mie natiche e devo dire che per un attimo ho creduto che mi stendesse sul materasso per scoparmi li davanti a tutti.
    
    Invece mi prende per mano conducendomi nella stanza accanto, subito seguiti da alcuni singoli speranzosi, ma entrato nella stanza chiude la porta, pur lasciando aperte le finestre laterali.
    
    Al centro della stanza vi era un enorme e alto materasso rosso. Sulla parete più vicina troneggiava un grande specchio.
    
    Stende li l’asciugamano e baciandomi con passione mi sfila lentamente l’accappatoio lasciandolo scivolare in terra, e continuando a baciarmi mi strizza i capezzoli, poi si china a succhiarli. Questo gesto fu gradito dagli spettatori che vociando l’incitamento a scoparmi cominciarono ...
    ... chiaramente e rumorosamente a segarsi, pregustando lo spettacolo. Io ne fui notevolmente eccitata. La mia passera era allagata di voglia. Ma questa partecipazione attiva del pubblico ebbe su Ric un effetto inaspettato: la sua erezione si sgonfiò rapidamente. In fondo era la prima volta che passavamo dalla fantasia alla realtà.
    
    Allora decisi di intervenire per evitare che la nostra esperienza abortisse sul più bello, così presi l’iniziativa e cominciai a condurre il gioco. Avevo voglia di godere.
    
    Spingo dolcemente Ric sull’asciugamano steso sul materasso e accovacciandomi su di lui comincio a spompinarlo con sapienza, come piace a lui. In breve il mio adorato cazzo riprende vigore e mi accovaccio su di lui penetrandomi con passione. Mi scopai Ric con voglia e vigore e in breve avemmo il nostro orgasmo liberatorio generato dalla eccitazione accumulata nella stanza accanto.
    
    Mentre mi scopavo Ric, richiamata dagli inviti degli spettatori, mi accorgo che in corrispondenza delle finestre, più in basso, vi era un foro e li svettavano degli uccelli di tutto rispetto, e ne vidi uno chiaramente, un uccello molto bello fiottare sperma schizzando verso di me. Terminato il nostro amplesso Ric si diresse alla porta aprendola, ma non per consentire agli spettatori di entrare come in fondo in fondo avevo sperato, ma presami per mano mi condusse fuori con aria soddisfatta.
    
    Sarà per la vista di quegli uccelli duri e tesi verso di me, o perché l’adrenalina era ancora nelle mie vene, ma ero ...
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