1. Pomeriggio messicano


    Data: 18/09/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    La schiacciante, la soffocante e la vessante arsura di quelle inesauribili giornate di battaglia di bella stagione, potenziavano rafforzando in lei la sete e il desiderio tenuto nascosto. Accomodata alla meglio, sopra una seggiola costruita con dei giunchi attorcigliati, avvertiva molto bene i rilievi e le sporgenze aderire sulla sua personale sagoma, dal momento che per mezzo di essa abbozzavano e tratteggiavano marcate incisioni così come delle lesioni illusorie.Si dice e si precisa, che il caldo dilati ed espanda l�aggressività, la furia e l�irruenza negli individui, certo, però anche la lussuria, la sensualità e la voglia di sfregarsi contro un corpo. Le sue riflessioni procedevano e sboccavano in quel senso, nel momento in cui la sua sbirciata si poggiava su quelle suggestive aiuole fiorite e prospere del vivaio, una conseguenza peraltro eccezionale e sorprendente di quell�ingegneria di tubature tenacemente voluta da suo nonno per ricreare un luogo appartato simile a un eden arboreo in quella campagna brulla, inaridita e infeconda, dove le parti migliori dei cactus emergevano e spiccavano qua e là tra i sassi della sierra.Lei rimaneva immutabile, era statica nella penombra della sala della grande casa signorile ornata con dei magnifici addobbi e ricercati ricami intrecciati abilmente e accortamente a mano, dove la preziosa e unitaria parvenza pressappoco mortale, era quella vecchia corazza di metallo collocata in piedi a un lato del focolare che irradiava ...
    ... un�abbagliante e distaccata freddezza. Una lucertola s�arrampicò d�improvviso sulla grata dell�apertura restando esitante se infilarsi, poi con un balzo scese sulla soglia infuocata e di lì piombò nel parco occultandosi sotto un masso. A dire il vero, la sua non era effettivamente un�attesa, perché non si può accudire né dedicarsi a qualcheduno senza un accordo, un benestare, o un�intesa, nell�arco d�un giorno o di un�ora. Quello che lei sperimentava, invece era un ardore e un impeto energico, che talora si concretizzava dal momento che lui sbucava guardingo e previdente nella sua dimora e nella sua esistenza, perché in quell�istante non c�era alcuna occorrenza di dirsi niente o preferibilmente non ce n�era realmente il tempo. Ciascun istante di quei laconici e stringati incontri, era per di più dedicato e riservato al conoscersi e allo sfidarsi nei loro fisici, mentre i sensi arroventati dicevano ed esprimevano tutto quanto era doveroso e necessario per placare e stemperare l�ansia e la sete dell�uno verso l�altro. Anna, nipote di Don Jorge, la giovane donna più ammirata e venerata nel sud della regione di Zacatecas, altezzosa, sprezzante e pressoché inanimata e insensibile nell�espressione, sebbene di modi affabili, cortesi e raffinati, fosse in realtà una creatura afflitta, inquieta e alquanto angosciata e travagliata nell�animo e nell�indole.Su di lei si formulavano e si teorizzavano svariate ipotesi e parecchie convinzioni, come su tutte quelle ragazze che non si offrono né si ...
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