Pomeriggio messicano
Data: 18/09/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... propongono, eppure la maggior parte degli individui sarebbero ben presto rimasti fortemente sconcertati e stupiti, sapendo della sua vera natura molto carnale, sensuale e voluttuosa, persino ai limiti dell�oscenità e della volgarità. Lei s�alzò e fece qualche passo, il monile prezioso attaccato alla caviglia sinistra a quel punto risuonò, dopo acciuffò un registro dei famosi melodrammi di Cervantes dalla libreria e ritornò a sedersi. Quella pace ormai massima, fu infranta solamente dalla risonanza d�un fiammifero che s�accendeva. Lei sollevò gli occhi e lo scrutò nella penombra, in quanto l�uomo aveva arrotolato una sigaretta e ora aspirava brevi e nervose boccate.L�odore acuto e penetrante del tabacco s�aggiunse e si mescolò a quello del tè nella scodella di terracotta sopra il ripiano della sala, visto che non si spostò e restò a squadrarla. Anna abbandonò quel noioso registro, le sue labbra s�aprirono non per dire qualcosa, ma come per voler imprimere e trasmettere un cenno d�esortazione, d�invito. L�uomo avanzò di qualche passo e si collocò di fronte, in quell�istante lei issò per bene la capiente sottana pigmentata e allargò le sue magnifiche gambe, in seguito lei cominciò a toccarsi delicatamente sugli slip di seta nel tempo in cui insisteva ad adocchiarlo. Rapidamente la seta divenne sugosa, visto che mostrò candidamente la boscaglia offuscata di quel peloso inguine.Lei in quella circostanza diffuse un lieve lamento, in quel momento lui l�innalzò e la ...
... sbaciucchiò intanto che le toglieva la fascia dalla chioma, dopo l�allontanò inaspettatamente di fronte alla cancellata. Al momento lei era pressata tra quella ferraglia e in mezzo al fisico dell�amante, in tal modo Anna avvertiva chiaramente le due superfici compatte sul suo corpo, per il fatto che quest�avvenimento ampliava la sua bramosia, a quel punto fece passare la mano cercando d�estrarre il cazzo, sennonché lui le impedì quel gesto. In seguito con un atteggiamento fulmineo fece transitare la fascia di sbieco alla cancellata stringendole insieme i polsi. A questo punto, inaspettatamente attualmente era in sua incondizionata padronanza, fissata, disadorna e indifesa e da sola con un individuo di cui era all�oscuro non conoscendo le generalità né l�identità. Al momento tante emozioni e numerosi sentimenti contraddittori, discordanti e incoerenti combattevano e si scontravano in lei. Voleva tutto questo oppure lo subiva? Oppure entrambe le cose? Eppure lei sapeva con certezza, qual era il confine tra il bene e il male.Lei lo aveva adeguatamente appreso e ben assimilato negli anni di praticantato nel collegio femminile di Santa Cruz, dove quelle pazienti e rigide suore l�avevano istruita e preparata sulle virtù morali e sui precetti religiosi, giacché erano discipline e lezioni da qualche tempo ormai declinati e ben presto rimpiazzati con analisti e indagatori che sbraitavano del soprannominato �io� e del �corpo�. Lei, nell�intimità e nella profondità di quelle letture aveva ...