Bordello (1)
Data: 21/09/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio
... e lui sembra contento di avermi riconosciuto. “Allora sei proprio tu? E quello lì dentro è Pino!”, aggiunge indicando la camera da cui sono appena uscito. Io aggrotto la fronte, cercando di ricordarmi di lui. “Sono Igor!”, mi fa, dando per scontato che debba ricordare. “Dai, torna su!”.
Come un automa, obbedisco di nuovo. Una volta salito, mi dà una pacca pesante sulla spalla e mi sorride. Guardandolo meglio, riconosco che è un gran bel manzo. Ma ancora non mi ricordo di lui. “Dai, non può essere! Quella notte al parco… tu e Pino… Vi ho scopato…! Lavoro per l’agenzia di Knut!”.
“Ah, sì!”, finalmente rammento. “Come stai?”.
“Bene, bene! E anche tu, vedo! Pino se la sta proprio spassando!”, fa, mentre il suo pollice indica ancora la camera dalla quale provengono gemiti e rantoli sempre più forti.
“Già”, mormoro.
“Vuoi spassartela un po’ anche tu?”, aggiunge l’energumeno, chinandosi verso di me.
“Veramente… ecco… io… non sono molto in vena…”, rispondo.
Lui, però, senza neanche ascoltare la mia risposta, continua: “Là in fondo c’è una camera libera. Mettiti comodo, ché ti mando solo tipi che ...
... piacciono a te”, mi esorta, dimostrando di conoscere i miei gusti. Sempre stringendomi per la spalla, mi spintona, stavolta non verso le scale, ma in direzione della camera alla fine del corridoio. Mentre cammino, passo nuovamente per la stanza in cui c’è Pino e, soffermandomi un momento, lo vedo steso sulla schiena a cosce spalancate: la rosellina è tutta imbrattata di sborra e intanto succhia con avidità il cazzo dell’altro stallone, il quale si dimena in preda all’impellente orgasmo. Un attimo dopo, il tipo si piega su se stesso e lancia un urlo: la gola di Pino inizia a gonfiarsi e il mio amico ingoia lo sperma che l’uomo gli sta scaricando dentro. Ripulisce ben bene l’asta, come è sua abitudine e poi, mugolando e contorcendosi, raccoglie il seme che ha tra le chiappe e se lo porta alla bocca, gustandolo con gemiti inequivocabili.
Indignato, ma al tempo stesso arrapato, seguo il consiglio di Igor e mi dirigo verso la camera che mi ha destinato. Prima di entrarci, mi volto ancora una volta verso quella di Pino: i due uomini ne stanno uscendo tutti trafelati, mentre un ragazzo di bella presenza ne varca l’uscio..