Play station ... che passione! - Racconti Erotici

Play station ... che passione!

Lei aveva un’aria innocente, seria e divertente e starle vicino è sempre stato piacevole. La nostra intesa funzionava a 360 gradi e la nostra vita, né più e né meno delle altre, si svolgeva tra alti e bassi. Dal punto di vista sentimentale nessuno mai avrebbe potuto metterci in crisi perché il nostro era un amore reciproco e basato essenzialmente sulla fiducia indiscussa e mai tradita nel tempo. Sembra poco ma questo ci ha consentito di costruire una corazza intorno a noi che ci ha permesso (e ci permette) di avere una complicità sensoriale e non che, in molti momenti della vita, diviene il nostro punto di forza. Quando la vita è vissuta in due in questo modo, ogni giorno è una nuova esperienza che genera emozioni più o meno nuove che ogni volta danno la carica per continuare.

Ho avuto un discreto numero di donne nella mia vita, non un numero esagerato ma soddisfacente. Lei le ha “superate” tutte!!! Certo, perché me la sono sposata … mica per niente!! Penserete ad una stanga, un metro e ottanta, capelli lunghi e biondi, misure 90-60-90, occhi azzurri e bocca a “forma di cazzo”!!! Ebbene, lei è tutt’altro e (per me), è molto di più!!!! Un metro e sessantacinque di concentrato di sensualità, sessualità, simpatia, alto erotismo con un valore aggiunto: un culetto da favola che farebbe rinvenire anche un morto!! Lei lo ha sempre saputo e ne ha sempre fatto “uso” a suo comando!!! Beh! Del resto non vi ho ancora parlato della sua intelligenza e della sua capacità di gestire ogni ...

... situazione. Non è una extraterrestre ma tutto quello che vi dico, lo sa fare veramente!!! A proposito di cosa sa fare? Beh, indiscussi sono i suoi pompini con ingoio da “mille e una notte”!!!! Lei ne è espressamente consapevole!!!!

Qual è il suo nome?? Beh … che importanza ha? La chiamerò Deborah, notoriamente con la “h” finale perché così fa fico!!! Anzi, fica!!!! Le sembrava nata per fare l’amore ma, quando entrambe ci scocciavamo di “fa l’amore”, cercavamo qualcosa di diverso per aumentare la libidine! Ci siamo sempre riusciti e, a distanza di tanti anni, non abbiamo ancora finito di scoprire nuove situazioni “libidinose”.

Come quella volta che avevo appena comprato la Play Station; era un gioco divertente quello che avevo imparato a fare e che piaceva anche a Deborah; avevamo trovato una casa bellissima, un po’ fuori mano ma troppo bella perché aveva una meravigliosa vista sul mare e, nello stesso tempo, si trovava su un monte molto lontana da “occhi indiscreti”. Spesso ci divertivamo a cantare a squarciagola canzoni al Karaoke e poi finivamo distesi sul balcone, sul terrazzo e anche in uno strano posto, il letto, a scopare come ricci per soddisfarci entrambe; altre volte giocavamo con la Play Station ad un gioco che consisteva nello sparare a bersagli fissi o in movimento, con una pistola virtuale. Eravamo bravi entrambe perché ci esercitavamo spesso. Quella sera, avevamo invitato a cena una mio amico/collega col quale davvero condividevo momenti importanti del mio ...