1. Saldi ed emozioni in... outlet.


    Data: 24/09/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: compagnoideale, Fonte: Annunci69

    ... tratto li vedo avviarsi verso i tavolini di un bar circondati da un’aiuola che delimitava il loro spazio dalla restante piazza. Li osservo e li vedo sedere nella penultima fila di fronte al muro, con lei a suo favore. Capisco che devo entrare. C’è un tavolino dove posso sedermi e poterla guardare. Lei si alza la gonna ed accavalla le gambe mostrandomi tutte le autoreggenti ed il fianco del suo sedere. Adesso riesco a guardare bene anche il suo viso liberato da un cappello che lo oscurava. Un viso bellissimo. Riesco a vedere il suo vestito, aderente e leggero e ammetto a me stesso di esser stato fortunato, davanti a me c’è una bellissima donna che sorride, ammicca e stuzzica il mio eros. Arriva il cameriere e recupera le nostre ordinazioni: loro due caffè (presumo dalle tazzine), io ordino una cioccolata calda. E’ un susseguirsi di sorrisi tra loro due, tra me e lei, di gambe che si accavallano ed aprono. Poi, vedo una sua mano scivolare all’interno del vestito sul suo seno destro e lo tira fuori. Pochi secondi in bella mostra perché nel frattempo si avvicina nuovamente il cameriere. Pochi secondi per ammirare un seno perfetto, quello che entra in una coppa di champagne. Scambiamo ancora per un po’ sorrisi e sguardi, sguardi e sorrisi. Paghiamo il cameriere ed andiamo via, loro avanti ed io che li seguo a ruota sempre un 5-10 metri più indietro.
    
    Li vedo giungere all’uscita dell’outlet, mi spiace che il tutto sia già finito, ma guardando l’orologio mi rendo conto che il ...
    ... nostro gioco è durato più di due ore. Mi era stato detto che il primo incontro non sarebbe andato oltre quello che è successo ed ero pronto a percepire un segno di saluto da parte di lui... solo che... mi arriva un messaggio sul cellulare: “seguici nel parcheggio, vedrai fuori dall’auto qualcosa...”. Li seguo e li vedo scomparire nell’auto, cerco di avvicinarmi pur rimanendo ad una distanza che non desti sospetti alle auto che passano, poi lei mi fa cenno di salire dietro. Ci salutiamo, scambiamo i convenevoli ed i miei complimenti vogliono sottolineare il piacere e la fortuna di aver incrociato persone come loro e soprattutto una donna molto bella ed intrigante... L’auto comincia a muoversi e ci spostiamo in una zona del parcheggio poco illuminata e lontana da occhi indiscreti. Lei toglie il cappotto e tirando su la gonna mi mostra le autoreggenti ed il fianco del suo sedere, la zona erotica che preferisco di una donna, e mentre la guardo da vicino, finalmente senza timore che possa ‘scappar via’ per la presenza di altri, il marito mi dice che posso carezzarla se ne ho voglia. Non termina la frase che mi ritrovo la mano sinistra sulla sua pelle morbida e vellutata e comincio a carezzarla mentre le guardo lo splendido viso. Adesso c’è silenzio e tra loro parlano con gli sguardi mentre la mia mano si fa strada tra le gambe accavallate che lei apre leggermente per consentirmi di arrivare alla peluria del pube. Mi faccio strada con le dita fino ad arrivare al clitoride per farne ...