La prima volta non si dimentica mai
Data: 23/09/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Chiodino
... lei senza montarla però, fermo perché quella parte che lo trattiene si adatti alla intrusione. Qualche lenta contorsione e sono entrambe stesi sul fianco sinistro ma sempre uniti dal membro di lui che è riuscito a non far emergere dal suo dolce ricetto... La ragazza si chiede quale sia la ragione di quella manovra ma poi le è chiara. Le infila il braccio sinistro sotto il capo fino a farlo posare sulla spalla del l' uomo che la sta ancora sodomizzando, od almeno, pur senza montarla è ben piantato nelle sue reni. Una mano arriva a posarsi sui seni, l' altra, la destra, libera, è tra le cosce a l' inizio contratte della schiavetta, le carezza il sesso, sfiora delicatamente la clitoride, insomma il classico ditalino che dopo qualche tempo raggiunge il suo scopo. Sente il dolore misto al piacere che cresce, la travolge ed ansima, chiude la bocca ma respira rumorosamente attraverso il naso, non riesce a trattenersi dal muover i fianchi assecondando i movimenti di lui che oltretutto continua a solleticarle la fessura. Gode rumorosamente, si bagna con un cazzo nel culo quai ancora vergine. L' uomo arretra i fianchi per poi spingerli di nuovo in avanti, una due, molte volte. La sta chiavando nel sedere. Un movimento imprudente ...
... ed il cazzo esce dalla tana calda, ma tenendola ferma con la mano destra lo fa riaccogliere al caldo. Sto per venire aveva pensato lei e lui contemporaneamente percepisce i primi sussulti del giovane corpo che stringe, portato a godere con un cazzo nel culo dal suo sapiente maneggio sulla fessura ancora intatta. Se ne eccita al punto che forse potrebbe...ma la natura non lo consente. Si svuota di colpo...meglio non sfondala, non farle troppo male. E' sfiancata pensa, ma non quanto temevo. Slegata, pallida come un cencio, incredula per aver provato persino piacere in un simile frangente, la giovane osserva quello che ormai sente come il suo Padrone. LO ama, si chiede, oppure...oppure cosa? E' livida, esausta, eppure felice. Il dolore provato? Neppure troppo ed ha persino goduto prendendolo in culo. Mai sentita una cosa del genere. La ha mandata a lavarsi e spiegato come usare le supposte e la crema. Ora gli lava il cazzo e LUI, il PADRONE, sembra goderne. Usa quanto era pronto sul vassoio fin da l' inizio. Le garza, il sapone liquido, l' acqua delle grandi tazze. Gli si è ammosciato ovviamente ma con malizia pensa che sarà in grado di farglielo rizzare di nuovo anche se le è venuto nel culo, se ha goduto forse due volte.