1. Valentina al camerino


    Data: 26/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: maialazzo

    A volte penso di essere un po' troia. a volte mi chiedo perchè gli uomini ci provino così tanto con me; forse riescono a percepire che sono un po' troia...
    
    Ieri infatti ero al centro commerciale, era da un paio di giorni che non lo facevo ed iniziavo ad avere pensieri persistenti sul sesso, cosa che mi ha portato a girovagare nella zona dell'intimo donna. Mentre guardavo un completo tanga e reggiseno, scorgo un signore sulla sessantina, pelatino e anche un po' basso, che si aggirava con fare quasi furtivo fra mutandine e calze. Non so perchè, ma ultimamente mi attirano gli uomini maturi, a volte molto maturi... comunque, pensando più con la figa che con la testa, sgattaiolo dentro ad un camerino con i due pezzi che stavo guardando e spero, con un po' di fortuna, che il signore passi nei paraggi. Mentre mi cambio frettolosamente, ogni tanto sbircio dalla tenda e vedo che è ancora vicino, forse anche più vicino. Mentre finisco di infilarmi il tanga bianco, mi giro per osservare come sta sul sedere. Ho un gran bel culo, non un culetto, ma un bel culo ampio, tondo e morbido, ed il tessuto leggero del tanga me lo incorniciava proprio bene!
    
    Ancora un'occhiata fuori e noto che il signore è a meno di cinque metri dai camerini; devo sbrigarmi se non voglio che si allontani. Mi cambio al volo anche il reggiseno, assicurandomi che le mie tettone siano comode ed in ordine, e poi mi affaccio dalla tenda, sporgendo solo la testa. Cerco di parlare a bassa voce:
    
    - Mi scusi?
    
    Ma ...
    ... lui fa finta di niente. Allora alzo un po' il tono e ci riprovo:
    
    - Scusi signore! Potrebbe aiutarmi?
    
    Questa volta mi sente, si guarda intorno, poi si punta un dito al petto e dice:
    
    - Chi? Io? Io non lavoro qui.
    
    - Lo so, ma potrebbe aiutarmi?
    
    Devo aver colto la sua attenzione, perchè si guarda di nuovo in giro e poi si avvicina piano.
    
    - Mi scusi se la disturbo - dico con voce suadente - sto scegliendo un regalo per mio marito, potrebbe aiutarmi?
    
    - Non so come - risponde impacciato.
    
    - Venga che le faccio vedere - e allungo una mano fuori dalla tenda per prendere la sua.
    
    Si lascia tirare dentro al camerino e, una volta richiusa la tenda dietro di noi, mi metto in posa sexy e gli chiedo:
    
    - Secondo lei può piacere questo a mio marito?
    
    Ci ha messo un po' a rispondere, restando a bocca aperta e squadrandomi dal basso all'alto e poi di nuovo in giù.
    
    - Sto bene con il bianco?
    
    - Beh - balbetta - con la sua..... pelle abbronzata.... ehm.. il bianco sta..... ehm... molto bene.
    
    Allora mi faccio più audace: prendo le spalline del reggiseno e le tiro verso l'alto, poi le lascio ricadere facendo sobbalzare le mie tettone.
    
    - Non trova che tiri troppo? - e sporgo la lingua dalle labbra.
    
    - Provi! Senta! - e gli prendo le mani e me le metto sulle tette. Tengo le mie sopra le sue, non permettendogli di toglierle. Voglio che si gusti bene la loro morbidezza, che si ecciti con il mio corpo caldo contro le sue mani ancora fresche.
    
    Mi avvicino al suo ...
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