ADORABILI CREATURE 6. LA SIGNORA PARDI
Data: 29/09/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Roca
... interamente mia e. . . la stavo dominando! Non mi importava del mio piacere anche se lo sentivo lentamente salire, contava soltanto il possesso di quella donna altera che guaiva muovendosi in modo disordinato. . .- Ahahhh. . . ah. . . siii. . . oh così. . . così. . . ah. . . dai. . . dai. . .Il suo sguardo, la sua voce mi supplicavano di mettere fine al suo supplizio, le sue mani si afferrarono ai bordi del tavolo nel tentativo di resistere ai colpi che la spostavano ora che avevo accelerato il mio scorrere.- Ahhh. . . dammelo piano. . . oh fammelo sentire ancora. . . ahhh. . . vedi che non ce la faccio più? Ahahhh. . . cosi. . . cosi. . .Per la bella signora era giunta il momento! Ora era lentamente che gli davo il cazzo spingendolo a fondo per farle sentire il glande contro l�inizio dell'utero, che lo ritiravo trascinando gli umori della vagina, per poi immergerlo ancora, lentamente e ancora, ancora. . . La donna mi guardava con gratitudine, non gridava più ma un lamento continuo usciva dalle sue labbra riarse poi. . . Ebbi la gioia di vedere il suo godimento, gli occhi rovesciarsi, il suo respiro diventare affannoso. . .Ahhhh. . . siiii. . . siii. . . Esclamò abbandonandosi.Continuai a immergermi lentamente, il suo ventre si contrasse, sentii le strette della vagina in orgasmo attorno al membro poi il fiotto liquido del suo piacere irrorarlo proprio mentre stava per giungere il mio godimento- Oh fermati amore. . . sono venuta. . . sono venuta. . .I tratti del suo viso ...
... si distesero ma le contrazioni della vagina continuarono ancora attorno al pene. Mi sorrise dolcemente tendendomi le mani. Nell'aiutare la donna ad alzarsi il pene uscì dalla sua guaina, Silvia saltò giù dal tavolo e subito si strinse contro di me, nascondendo il viso nell'incavo della mia spalla.- Oh caro. . . sei tutto sudato! Disse sorpresa.Era vero, ero madido di sudore mentre la sua schiena, il suo sedere erano lisci ed asciutti sotto le mie mani. Si scostò per guardarmi preoccupata.- Sei bagnato. . . vuoi fare la doccia? Chiese.- No. . . no. . . Solo allora la signora si accorse del pene rimasto rigido.- Caro, potevi godere sai? Dentro di me, non c'era pericolo e mi avrebbe fatto piacere! Oh perché non hai voluto?- Non sono riuscito e poi, eri talmente bella. . . La vidi sorridere timidamente.- Forse non sono stata abbastanza brava o forse. . . Era da tanto che non facevo all'amore con un uomo, l'ultima volta è stato con te ricordi? Anche allora. . . Sei stato il solo da quando mi sono sposata perché con mio marito. . .- Con tuo marito? Mi era difficile crederle- Niente! Lo hai visto vero? Con lui ho sicurezza, vestiti, tutto! Ma in quanto al resto. . . Ti fermerai quanto tempo?- Più di un mese. . .- Ohhh. . . Sembrò sollevata alla notizia.- Possiamo vederci ancora? Chiesi.- Mi faresti felice. . . ma adesso vorrei fare felice te!- Lo vuoi veramente? Per tutta risposta mi offrì la sua bocca.Si, lo voleva da come lasciava che premessi il pene contro il suo ventre e ...