1. "mi hai rotto il culo"


    Data: 30/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: PerCamionista

    L'avevo liquidada, dicendole che non riuscivo piu' a mantenere quel rapporto di lontananza e che era giunto il momento che le nostre strade si separassero, come potevo dire alla donna che per 9 anni era stata la mia compagna che, avevo assaggiato la minchia e non riuscivo piu' a farne a meno? Quindi optai per mentirle forse per la prima volta da quando la nostra storia era iniziata.
    
    Ne parlavamo da un paio di giorni, ma ormai la decisione era presa e, dopo averla lasciata in aeroporto, comincia a tornare verso casa, con il pensiero fisso che vista l'ora forse non l'avrei trovato, ma siccome l'area di parcheggio era di strada, mi sarei fermato lo stesso.
    
    Erano le 11 di una notte di fine estate e la temperatura era ancora gradevole, quando misi la freccia per entrare, il cuore mi batteva all'impazzata, speravo di trovarlo, non c'era piu' dubbio, lo desideravo con tutto me stesso e fui fortunato, era li, in macchina a guardarsi un film, con la portiera aperta, un piede fuori sull'asfalto, solo il bermuda addosso e l'immancabile sigaro nella mano sinistra.
    
    Non c'era anima viva nel resto del parcheggio quindi posteggiai quasi attaccato al posteriore del suo veicolo e scesi.
    
    Lui quando mi vide mise in pausa il film e scese venendomi incontro e con un sorriso grandissimo, mi disse che era felice di vedermi.
    
    Gli risposi che la cosa era reciproca e che speravo fosse li per poter imparare altro da lui, che mi aveva aperto un mondo nuovo nella mia vita.
    
    Senza dire ...
    ... nulla mi baciò con molta passione e io ricambiai, così le nostre lingue si intrecciarono, esploravano la bocca altrui e si scambiavano fiotti di saliva.
    
    Mi parse un bacio lunghissimo, ma davvero bello ed intenso, nessuno dei due sembrava volesse staccarsi dall'altro, ma fummo costretti dall'arrivo di una macchina e così ne approfittai per accendermi una sigaretta e fare due chiacchiere con il mio ormai nuovo amico.
    
    La macchina si fermò giusto il tempo di permettere a due dei quattro ragazzi che vi erano su, di fare una pisciata e ripartì e noi fortunatamente ci ritrovammo soli, io continuai a raccontargli come avevo trascorso i 3 giorni con la mia ormai ex e lui ascoltava e fumava, io ormai avevo finito la mia sigaretta e fu li che mi fece provare una cosa nuova, una cosa che mi avrebbe segnato, ad un certo punto, mi disse di stare zitto e di fare tutto ciò che da li a poco mi avrebbe ordinato, io sentito quelle parole fui come ipnotizzato, smisi di parlare e lo guardai dritto negli occhi, "ora ti passo il mio fumo", fece una lunga boccata dal suo sigaro, si avvicino', mi prese per il mento quasi a costringermi ad aprire la bocca e passò il fumo dalla sua alla mia. Sapendo che il fumo di sigaro non andava aspirato, lo buttai quasi subito fuori, ma lui mi diede un buffetto sulla guancia e disse :"Forse non ci siamo capiti, sono io a dirti ciò che devi fare, quindi mettiti subito in ginocchio e fatti perdonare, riproviamoci, ma buttalo fuori solo al mio ordine".
    
    Mi ...
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