1. La decisione di George - 1° parte


    Data: 30/09/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu

    PremessaQuesto è la storia di come due persone di status sociale diverso, seppure imparentate, cambiano il modo di rapportarsi l'uno all'altro per un banale ed improbabile scherzo del destino e di come questo cambiamento influenzi non soltanto le loro vite ma anche quelle di coloro che a loro gravitano attorno. �In meglio o in peggio?� vi starete chiedendo. Se vi interessa, temo, dovrete leggere quanto segue ed esserne giudici. Del resto bene e male sono convenzioni ben note e delineate nella società civile, ma quando si parla d�istinti primordiali... beh, il discorso cambia.Capitolo 1Il signor Reed sapeva che non avrebbe mai dimenticato quel giorno. Ne aveva la certezza. Come poteva cancellare le espressioni sui visi dei suoi cari? L�amarezza di suo figlio Mike, il risentimento di sua figlia Cindy e la preoccupazione di Mary, sua moglie. Nessuno dei tre si aspettava minimamente di ascoltare le sue disgraziate parole nel momento in cui era tornato a casa dal lavoro poco prima di cena, un martedì di aprile. Come di consueto, ognuno era impegnato nelle sue attività: chi al telefono, chi ai fornelli, chi al computer. Lui aveva preso il coraggio a quattro mani e li aveva radunati nel grande salotto.�Che c�è George?� gli aveva chiesto Mary, vagamente turbata dalla sua espressione. L�uomo, il volto segnato dal pesante fardello che aveva nel cuore, li guardò in viso uno per uno prima di rispondere, prendendo coscienza del fatto che, con buona probabilità, la loro considerazione ...
    ... del capofamiglia non sarebbe mai più stata la stessa.�C�è un problema...� cominciò �...un problema con l�azienda...� li colse alla sprovvista. George era il proprietario della più grande azienda edile della zona, una compagnia solida e rispettata in tutta l'assolata California. Costruivano alberghi, ville e condomini di lusso su tutta la costa, da Los Angeles a San Francisco. Come poteva esserci un problema?�Un problema? In che senso? Che problema?� lo pressò la moglie ora visibilmente preoccupata. Anche i ragazzi avevano smesso di scherzare tra loro e si erano messi ad ascoltare, attenti. George ingoiò nervoso, poi attaccò a spiegargli.�Finora non vi ho detto niente perché speravo... speravo che si risolvesse tutto con i nuovi contratti... credevo che...� lasciò la frase sospesa.�George che succede? Per l�amor del cielo, mi stai spaventando!� l�uomo non aveva la forza di guardarla dritta in quei suoi grandi occhi verdi.�L�azienda è in bancarotta Mary...� la donna si portò le mani alla bocca, il suo bel viso completamente sconvolto.�Ma come... ma com�è possibile?!� gli chiese. Lui sorrise, amaro.�Alcuni investimenti sbagliati... mi sono fidato di persone poco perbene. Sono stato raggirato... sono stato un idiota, tesoro...� disse, volutamente molto vago. Del resto era questo il patto fra di loro, lei si occupava della casa e dei figli e lui di fare vagonate e vagonate di soldi. Era una donna un po� superficiale, in effetti, ma i discorsi di lavoro non voleva proprio sentirli e ...
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