La decisione di George - 1° parte
Data: 30/09/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... precedenti ma, come prevedibile, non sortirono il benché minimo effetto. Mary era in uno stato pietoso e, tra singhiozzi incontrollati, corse al piano di sopra.�Complimenti papà, grazie tante!� il commento velenoso della figlia lo ferì ancora più profondamente. Cindy si alzò dal divano livida di un rancore che non gli aveva mai visto negli occhi. Anche il fratello Mike si alzò. Non disse niente al padre. Lo guardò triste e George non riuscì a sostenere i suoi occhi.Nessuno cenò quella sera. George provò a parlare con i membri della sua famiglia ma soltanto la moglie, dopo ore, riuscì a calmarsi quanto bastava per parlare civilmente del da farsi.Era molto tardi quando George riuscì finalmente ad uscire in giardino un attimo per fare quella telefonata che non vedeva l�ora di fare.�Allora, com�è andata?� la voce divertita di un ragazzo lo raggiunse dallo speaker.�Tutto fatto. Gliel�ho detto...��E come l�hanno presa?� c�era una punta di sadismo nella sua curiosità.�Una tragedia.... pianti, urli, offese...��hahahaha!!! Che spazzo, cazzo!! Avrei voluto esserci!� l�uomo non rispose ma il ragazzo continuò:�E tu come ti senti?� George inspirò e, lentamente, un sorriso quasi delirante gli si dipinse sul volto.�Mai stato meglio...� disse con voce adorante �...grazie... grazie infinite per avermelo fatto fare...��Hahahaha!!! Non c�è di che, sfigato! Ci vediamo domattina, hehe!!� e riattaccò.Shelly Moore era l'assistente personale del signor George M. Reed da quasi vent�anni. Il magnate ...
... delle costruzioni l�aveva presa con sé quando aveva aperto la prima piccola impresa edile e da allora avevano lavorato alacremente fianco a fianco, condividendo tutto e lei l�aveva osservato costruire un impero dal niente. Era stata al suo matrimonio e aveva visto nascere i suoi figli. Che famiglia perfetta che aveva il signor Reed, un accogliente focolare di affetti che lo avvolgeva piacevolmente al suo ritorno da una giornata in ufficio. L�ammirazione che provava verso quell�uomo era enorme. Del tutto platonica, s�intende, Shelly era una donna felicemente sposata.Quella mattina, in azienda, si respirava un�allegria particolare. I resoconti trimestrali erano arrivati e mostravano fieramente il notevole aumento di fatturato della Reed Enterprise, continuando il trend degli ultimi due anni, che non accennava minimamente a voler scendere. Il signor George era stato così contento di vedere tutte quelle belle cifre in attivo, quando lei gli aveva consegnato i documenti.�Salve Shelly� la donna alzò gli occhi e sorrise al viso del bel giovane che l�aveva salutata.�Aaron, tesoro! Ciao!� gli disse con affetto. Aaron era il nipote del signor Reed, il figlio di sua sorella. In realtà, il suo datore di lavoro e la madre del ragazzo quasi non si parlavano, la donna era mortalmente invidiosa della sua fortuna e, da quanto sapeva Shelly, non correva buon sangue tra i due. Tuttavia la segretaria era contenta di vedere che il loro astio non avesse impedito al giovane che aveva di fronte, di ...