1. Robertino 20


    Data: 01/10/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987

    ... gli racconto a tuo padre…quello mi fa licenziare!!”
    
    E intanto si sfogava sculacciandola senza sosta.
    
    “Non è vero glielo giuro…..aahhhh…… questo un po’ mi piace …è vero…ma gli uccelli no mai…davvero…non l’ho mai fatte quelle cose…..oooohhh……che dice……lo giuro….aaaahhhhh…..la prego …….ho messo delle cose da solo……oooooohhhhh…….volevo provare…..ma …a nessuno……”
    
    Il nobel per la recitazione!!! Se non l’avessi inculata io stesso la sera prima ci avrei creduto anch’io da com’era convincente.
    
    Vincenzo smise di sculacciare lasciando quel deretano bello arrossato che chiedeva a gran voce di essere carezzato e lenito con un po’ di cremina e chiese:
    
    “Delle cose in che senso?..Spiegati”
    
    “Si…io….ahi……mi ha fatto male……… mi brucia tutto”
    
    Disse massaggiandosi una mela mentre lanciava uno sguardo a Vincenzo della serie: se non mi violenti qui e subito sei impotente.
    
    “Per forza mi hai fatto imbestialire”
    
    Disse quasi scusandosi…stava vacillando.
    
    Intanto Roby era scesa dal divano ed incominciò a gattonare verso la cucina con la gonna rimasta sollevata dalla sculacciata e ruotando la testa verso Vincenzo per un attimo incrociò il mio sguardo e, dal lampo malizioso che ne scaturì, capii che mi aveva già visto (forse all’inizio quando l’aveva fatta girare per controllarle il buchetto) e probabilmente questo le dava il coraggio di osare e provocarlo così impunemente o magari lo avrebbe fatto anche senza di me……
    
    Comunque fu un attimo, poi guardando il poveruomo che ...
    ... adesso era in seria difficoltà come dimostrava l’enorme bozzo sul davanti dei suoi pantaloni disse:
    
    “adesso le faccio vedere, così vedrà che non le sto mentendo…..”
    
    Poi continuò la sua spudorata camminata a quattro zampe fino al frigo, si alzò per aprirlo ma sempre rimanendo in ginocchio mostrando per un attimo ancora il mandolino in tutto il suo splendore prima che la gonna ricadesse, tirò fuori un bel cetriolo e finalmente si alzò in piedi tornando verso il divano.
    
    Vincenzo era ammutolito e la zoccoletta confortata dalla mia presenza era nel pieno della sua esibizione; con la boccuccia imbronciata si inginocchiò davanti al divano appoggiando il busto sui cuscini con la testa sempre girata verso Vincenzo e sussurrò:
    
    “Non si arrabbi con me, non ho fatto niente di male con nessuno, stavo giocando da solo ma siccome questo è un po’ freddo ero andato a cercare qualcosa di legno in soffitta e lei mi ha sorpreso, ieri ho giocato con questo tutta la sera, mi dispiace ma pensavo di non fare male a nessuno guardi……oooooohhhhh”
    
    Mentre parlava si era appoggiata il cetriolo sul buchino e lentamente ma inesorabilmente se l’era infilato dentro…..tutto!!!
    
    Non era niente rispetto a cosa aveva preso la sera prima ma l’effetto fu mozzafiato anche per me.
    
    La situazione era completamente rovesciata: la vittima adesso era il povero Vincenzo che paonazzo osservava con gli occhi fuori dalle orbite e la mano che ogni tre secondi si sistemava il davanti dei pantaloni.
    
    (non ho ...