L'umiliazione di unaMadre Modello
Data: 04/10/2018,
Categorie:
Lesbo
Incesti
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: Seinove, Fonte: RaccontiMilu
... casa due sconosciuti di cui non sai nemmeno il nome...e...e ti fai sbattere così, come se niente fosse...E poi quella telecamera...Io non so...Ti pare normale tutto questo?»Per tutta risposta, Silvia scuote la testa sbuffando.A prendere la parola è il tizio che le stava sopra, dopo essersi sfilato dal suo culo. Ha ancora il cazzo in piena erezione, e mi si avvicina senza mostrare vergogna.- «Signora, non la faccia tanto complicata: qui ci stiamo solo divertendo un po'; nulla di più e nulla di meno. Piuttosto, torniamo alla frase che ha detto entrando...Se non diceva per scherzo, guardi che qui di manico ce n'è per tutte e due!»- «Già», aggiunge l'altro, «Silvia ci aveva parlato di una vecchia bigotta rompiballe che dormiva nell'altra stanza, ma non ci aveva detto che era così ben messa. Si faccia vedere bene da vicino...»- «MA...MA SIETE IMPAZZITI?! Uscite da questa casa o chiamo la polizia!...», balbetto io incredula.- «Suvvia, siamo tra persone ragionevoli; si sieda un attimo sul letto e discutiamone con calma...»Parlano di "discutere", ma intanto con la scusa di accompagnarmi verso il letto mi mettono le mani un po' dovunque...E io sono ancora troppo confusa e intontita dal whisky per accorgermi che si stanno prendendo un po'troppe confidenze.Con la coda dell'occhio noto che Silvia, stravaccata nuda sul letto, ha un sogghigno strano. Per la prima volta mi ha beccata con le difese abbassate, così coglie la palla al balzo e accorre a dare man forte ai due ganzi.Mi ...
... abbraccia in modo fintamente affettuoso, strofinandomi dappertutto, in modo che io non mi renda più conto di CHI siano le mani che mi stanno toccando.- «Dai, mamma, non fare così, non è successo niente...Lo so che ti preoccupi per me, e io ti voglio tanto bene...»Stronzetta ipocrita! Se io fossi un po' più lucida, mi accorgerei subito delle intenzioni nascoste dietro le sue moine. Purtroppo in questo momento "lucida" non lo sono per niente. Troppo alcol, troppe sorprese, troppi palpeggiamenti...e soprattutto, troppe voglie represse che premono per essere sfogate.Nella nebbia che mi intorpidisce la mente, sento delle mani sui seni, sulle cosce, sul sedere...A chi appartengono? Non mi riesce di distinguerle. La strategia di Silvia ha fatto centro.Senza rendermene conto mi ritrovo con le tette fuori dalla vestaglia. Delle lingue indistinte mi leccano i capezzoli, mi scorrono sul collo, mi stuzzicano i lobi delle orecchie...Comincio a sentire un languore strano, che dal basso ventre risale fino alla testa. Il respiro mi si fa sempre più pesante.Provo a resistere alle vampate di calore; devo ricompormi, riprendere il controllo di quella assurda situazione...ma è tutto inutile. La testa mi sta partendo.Mi ritrovo un cazzo in mano senza sapere come ci è finito, mentre un altro cazzo mi balla davanti alla faccia. D'istinto mi vien voglia di... NO, NON DEVO! Devo pensare alla mia reputazione, all'esempio che voglio essere per mia figlia...Ma alla fine non resisto: istintivamente lo bacio, ne ...