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Giochi di societa' 2 - un'altra serata (2/2)
Data: 25/09/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: suntopless, Fonte: Annunci69
... sfiorammo. Ci abbracciammo. Cominciai a baciarle il collo. Sentii che provò un brivido di piacere. “Ti confesso una cosa!” mi disse lentamente a bassa voce. “Cosa?’” “In realtà ho barato!” “Come hai barato?” “Quando voi uomini siete usciti, prima di procedere con la scelta dei gessetti, ho chiesto e convinto le ragazze a non scegliere i gessetti a caso!” “Ah no?” “No! Ho detto che avevo una preferenza su chi avrei voluto scopare. Ho chiesto se anche loro avevano delle preferenze e quindi abbiamo scelto noi gli uomini in nostra sorte!” “Hai scelto tu quindi di venire da me?” dissi staccandomi un po’ da lei e guardandola in viso. “Sì!” mi disse fiera guardandomi dritto negli occhi. Stavo esplodendo! Di eccitazione e di orgoglio! Chiara aveva scelto me! Anche Chiara era attratta da me! Ci baciammo. Le nostre lingue si cercavano freneticamente. “Così anche le altre avevano delle preferenze!” dissi ripensando a quello che mi aveva detto poc’anzi. “Solo un’altra aveva una preferenza come me. Le altre non avevano alcuna preferenza, ma sono state molto carine e cortesi da accontentarci.” “Uao! E Yoko?” chiesi con tono indagatore. “Eh no! Io non ti dirò altro! Lo chiederai a lei, se vuoi, e lei ti risponderà se vorrà!” Smettemmo di pensare ad altro e ricominciammo a baciarci. Piano ci spogliammo. Veramente fu lei a spogliarmi e poi a spogliarsi. Ci adagiammo sul piccolo letto e cominciammo ad esplorare i nostri corpi ...
... nudi. Che pelle morbida! Poi assaporammo ognuno il corpo dell’altra. La baciavo in tutto il corpo: il collo, le spalle, il seno, il ventre. Arrivai alla fica: una piccola fessura ricoperta da una piccolissima striscia di pelo molto curato. Era già umida, lo vedevo. Mi fiondai su di essa e decisi di assaporarla fino in fondo. Lei non era da meno. Anche lei esplorò tutto il mio corpo. Mi toccava il petto, il culo, le cosce. Arrivò al mio cazzo che esplorò con dovizia, anche se non le era del tutto nuovo. Decise di assaporarlo, di continuare quel che la volta precedente non aveva portato a termine. Mi fece un pompino straordinario! Poi venne il momento di scopare. Mi voltai verso il comodino per prendere un preservativo che Chiara aveva posizionato lì così come sapientemente aveva posizionato poco prima altri preservativi in ognuna delle stanze che sarebbero state teatro di quella notte di sesso e di scambi di coppia. Mi prese la mano e mi fermò “No, non c’è bisogno! Non occorre che ti metti il preservativo, prendo la pillola!” “Ma…” “Ti voglio tutto dentro!” Non me lo feci ripetere e dopo pochi istanti ero dentro lei che stantuffavo con estremo piacere. Di entrambi ovviamente! Fu una notte passionale. Piena di orgasmi, di sesso, ma anche colma di mille carezze e dolcezze che ci scambiavamo nei brevi periodi di pausa utili a riprendere le forze. Stava quasi albeggiando quando Chiara decise di alzarsi. “Dove vai?” “Beh, credo che ...