1. Capezzoli sensibili


    Data: 08/10/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: CandyBoy89, Fonte: Annunci69

    ... molto." Quindi porta la mia mano sul suo pettorale sinistro. Appena la appoggio sopra la sua superficie, sento che è caldissimo e pompatissimo, nonostante lo sta tenendo rilassato, la mano inizia a tremare di più.
    
    "Dai su, strizza un poco, vedrai che ti passa" Mi dice lui sorridendo, fissandomi col suo solito sguardo provocatore. Ma ho la mano completamente rigida, sono terrorizzato, quindi lui ci mette sopra la sua e inizia a palpare. Automaticamente la mia mano palpa quel pezzo di carne gigantesco, che sta tenendo rilassato appositamente per il mio bene. Senza rendermene conto, mi si socchiudono gli occhi e inizio a gemere dall'emozione, il cazzo si muove da solo all'interno dei calzoni. Sembra avere vita propria!
    
    Quindi lui lo flette, è una sensazione epica, la mia mano viene schiaffata in alto, sbattendo sulla nuda roccia, ciò che prima era morbido come un cuscino. Inizio a sospirare forte, non riesco a controllarmi più. Lui ne approfitta.
    
    "Mi sembri un po' agitato, aspetta vediamo se questo funziona" mi afferra la testa e dolcemente, la porta sul suo enorme pettone muscoloso. Quando ce l'appoggio sopra, sento che è caldo e morbido, lui me la tiene avvolta con le sue braccia muscolose ma con delicatezza, come un abbraccio. Non so cosa fare, gli farei di tutto ma mi sto frenando, non mi frega più nulla neanche se si accorge o meno di cosa mi sta succedendo, perché sento il cazzo pulsare e cerco di tenerlo a bada stringendolo forte con una mano, facendomi un po' ...
    ... male. Ma lui continua.
    
    "Tranquillo, rilassati caro, sei al sicuro". Quindi, lentamente ma aumentando progressivamente la velocità, inizia a flettere i pettorali. La mia testa rimbalza e non riesco a trattenermi più.
    
    "Ti prego fermati" Gli dico ansimando.
    
    "Siamo solo all'inizio caro, pensi che non mi sia accorto di niente? Ti spiavo dalla serratura del bagno lo sai?" Mi risponde con un ghigno malefico.
    
    In quel preciso istante, dalla troppa emozione, sento che le forze vengono a mancarmi, e svengo sopra i suoi muscoli. Rimango in questo stato di incoscienza per almeno 20-30 minuti. Quando mi riprendo, sono sdraiato sopra il suo letto, in camera sua, da solo. Sono ancora frastornato e non mi rendo subito conto di dove mi trovo. Penso di aver fatto solo un bel sogno e ciò che stava succedendo fosse stato solo frutto della mia fantasia. Ma appena cerco di alzarmi, arriva lui in camera, stavolta vestito, ha di nuovo jeans e maglietta, anche se i suoi muscoli sono ben visibili e possenti.
    
    "Ehi stai meglio? Mi hai fatto prendere un accidente."
    
    "Cosa mi è successo?"
    
    "Sei solo svenuto, mancanza di zuccheri, rilassati un po' e parliamo." Quindi mi porge un bicchiere d'acqua. Mentre sorseggio lui guarda verso il basso, ha cambiato completamente espressione, sembra molto dispiaciuto.
    
    "Devo scusarmi con te, sono stato troppo impulsivo, ti va di parlare di ciò che è successo prima?"
    
    Quindi mi torna in mente tutto quanto e il cuore inizia a battere forte. "Scusami, ...
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