Sverginata in barca a 17 anni (1)
Data: 10/10/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Angelicat, Fonte: Annunci69
... quella volta, gli dissi “ ciao zio” e lui rispose:” ciao cara…”
In genere uscivamo in barca 2-3 max 4 volte a settimana, ma il giorno dopo alle 17 circa passa davanti casa mia (giocavo a pingpong con mio padre) col motorino e mi strilla "giro in barca?".
Cmq (abbrevio) partiamo e poco dopo "senti ti va di rimettere calze?" Io: " ma non erano per la zia?" Lui:"si ma stanno meglio a te, dai vai sono di sotto...". Trovai calze, pacchetto di HB e accendino. Il messaggio era chiaro quindi (senza pensare assolutamente al sesso!) mi stesi, misi calze e accesi sigaretta. Lui scese poco dopo questa volta si sedette vicino a letto e cominciò ad accarezzare le gambe dicendo " ti stanno da dio, ti piace portarle?" E io:"......si......." Lui" le metteresti tutte le volte? Faresti molto felice lo zione tuo!" Io:…si…”
E poi:” hai finito sigaretta, fumane un'altra per favore". Fu piuttosto deciso, accesi sigaretta e reclinai testa indietro, mi sentivo in fondo adorato dal mio "zio”. Cominciò ad accarezzarmi le gambe e in modo dolce e suadente ma deciso mi disse cose che avrebbero cambiato la mia vita: “È già dall’estate scorsa che ogni volta che ti vedevo, anche in famiglia, ti immaginavo così con un paio di calze…come ti muovi, come curi gambe e piedi, come accavalli le gambe…insomma…sei femmina , lo sai? E lo sai che ti guardano più gli uomini che le ragazze?: E io: “ ma zio che dici, a me piacciono le ragazze…”
Lui: “ma lo so benissimo che non sei omosessuale figurati, ma ...
... dovrai accettare il fatto che sei intimamente femmina e senza saperlo muovi il tuo splendido corpo in un modo che seduce i maschi, non le donne. Quando ti vedevo in spiaggia da lontano, o camminare sul molo, sempre mi dicevo ‘mmmm ecco la mia nipotina’…” Io ero molto “stranita”… Lui continuò: “ e poi dimmi con sincerità: come ti senti adesso” Io:” che intendi dire zio?” Lui: “ ti senti bello o bella?” Io con qualche esitazione: “…bella. zio…” Lui: " allora dillo: sono bella". Io: " sono bella"
Lui: " sei la mia nipotina, dimmelo tesoro” "sono la tua nipotina, zio".
Quando lasciai la barca mi disse di nuovo” ciao cara" e da allora cominciò regolarmente dirmi cose - quando eravamo soli, mai in pubblico- tipo " ti sei divertita alla festa ieri sera?" o "sei stanca?" o " cara mi sciogli la cima della barca?" o quando ci vedevamo (soli) :" ecco la mia nipotina"...era una sorta di femminilizzazione verbale e psicologica...e io mi accorsi che dopo pochi giorni, mi veniva naturale dirgli cose cose tipo: "ieri sono uscita con i miei" o "oggi sono un po' stanca”. Nei 2 giorni successivi, e la cosa cominciò ad automatizzarsi, mi faceva segno sornione con la mano come a dire "vai giù" e io giù., mettevo calze e accendevo sigaretta e gli dicevo con allegria: “pronta”!
In fondo mi divertiva, sempre stato narcisista e mi sentivo apprezzato/a e idolatrato/a.
La volta dopo... io vedevo che leccando calze si toccava spesso in mezzo agli shorts, quella volta era più energico e si alzò ...