1. Cinzia


    Data: 10/10/2018, Categorie: Etero Autore: uriziern

    Questa e' la storia di Cinzia, una ragazza di 28 anni, carina, educata, una ragazza semplice dal viso pulito, che lavora come segretaria in uno studio di avvocati, il suo sogno era diventare avvocato, ha iniziato gli studi ma non e' riuscita a finirli, gli ha interrotti quando ha iniziato a lavorare. E' fidanzata con Luca, suo coetaneo, da quattro anni, presentati da amici comuni, si sono trovati subito d'accordo, carino, simpatico, dalla battuta pronta, e' stata conquistata dal suo modo di parlare, sempre protagonista, al centro delle discussioni, con tante persone che lo stimano. Unico neo? Il calcio, ne e' ossessionato, ne parla continuamente, guarda tutte le partite possibili, anche le amichevoli pre-campionato, all'inizio Cinzia ha sopportato questo hobby ma negli ultimi tempi si e' chiesta se amasse di più lei o quella palla rotonda. Venerdì sera, serata di aperitivo in un nota enoteca del centro, Luca sta ovviamente parlando di calcio con gli amici, lei si sta gustando il suo calice di vino bianco, ha sempre avuto una passione per il buon vino, più di una volta avrebbe voluto iscriversi a un corso di degustazione, per saperne di più, per apprezzarlo di più, ma Luca le ha sempre risposto, il vino e' una cosa da finocchi e da fighetti, meglio la birra, chi beve birra campa cent'anni, lei trovava insopportabile questa battuta. Se ne stava al banco, un po' in disparte dal fidanzato osservando la lista dei vini, non si accorse subito di una figura che si era avvicinata: ...
    ... -scusami, non ho potuto non notare come tieni il bicchiere, guarda che non e' un palo- Osservò stralunata come reggeva il bicchiere, in effetti lo stava impugnando più che tenerlo in mano: -come scusa?- -dicevo il bicchiere, rovini il vino se lo tieni così- Mise a fuoco la persona che le stava parlando, era un ragazzo alto, carino, sorridente, e gli occhi, aveva degli occhi chiari, penetranti, uno sguardo magnetico che la attirava: -non capisco, cosa vuoi dire?- -il bicchiere va tenuto per lo stelo, altrimenti rovini il vino- -ah, non lo sapevo perchè? Il ragazzo le spiegò che tenendolo così lo scaldava, ed essendo un vino bianco andava bevuto non troppo caldo, inoltre avrebbe potuto avere le mani sporche, da un profumo o da una crema, e le avrebbe alterato il profumo. -ma dai, non lo sapevo, sei un intenditore quindi?- -Si, ho fatto dei corsi come sommelier, e' una mia grande passione, mi chiamo Michele- -Molto piacere, Cinzia- Iniziarono a parlare di vino, di come degustarlo, delle differenze principali, insomma una panoramica generale, lei lo ascoltava a bocca aperta, rapita dai suoi occhi e del suo sapere, un paio di volte mettendosi a posto i capelli, si girò verso Luca che discuteva di un rigore, ti pareva pensò tra se, sconsolata. Michele finì di parlare, tirò fuori due biglietti da visita, uno per lei, si fece dare una penna e le chiese il suo numero: -mercoledì c'e' una degustazione a numero chiuso, molto carina, ci saranno quattro produttori molto importanti, se ti fa ...
«1234»