Amici veri
Data: 16/10/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: thenightwolf
... sè.
E Claudio lo capisce. Avverte il suo impeto. Si lascia prendere, si dona totalmente a lui, alle sue emozioni, alle sue voglie.
Claudio gli afferra il cazzo. Lo tiene con vigore perchè è un cazzo possente, nerbuto. Un bastone largo dritto e duro, lungo quanto due mani e oltre.
"Davvero lo vuoi?" guardandolo fisso negli occhi e con sguardo di sfida lo invita a buttarsi in questa strana straordinaria avventura. Marco intuisce, lo riguarda e con sorriso beffardo gli risponde."Si!. Giochiamo!." Quello è stato il via alla più bella notte di passione che mai prima hanno entrambi avuto. Claudio lo sega lento e su e giù per tutta la lunghezza del cazzo mentre gli succhia e mordicchia i suoi capezzoli. Marco gli accarezza tutta la spalla e si gusta lo spettacolo. Cerca il cazzo di Claudio, lo trova, gli sente la consistenza. E' più piccolo del suo ma snello e piacevole alla sensazione della mano. Ha anche una cappella decisa, un bel funghetto. Claudio leccandolo con la punta della lingua dal suo petto scende verso l'ombelico lo circonda, lo esplora, gli dà dei piccoli colpetti decisi. Marco comincia ad ansimare di piacere. Claudio scende più giù, bacia appassionatamente l'inguine con la setosa peluria che odora tanto di cazzo, poi baciandogli tutto il cazzo si porta la punta della cappella alla bocca e affonda fin dove gli arriva in gola e comincia a fare su e giù. Marco tenendo in mano il cazzo di Claudio gli fa: "Lo voglio anch'io!". Claudio non se lo fa dire due volte. ...
... Sta iniziando nella loggia del piacere il suo amico. Ormai sono complici, tutti per uno e uno per tutti. Si sdraia in opposizione a Marco e gli porge il cazzo davanti alla sua bocca. Marco è titubante. E' curioso, vuole prenderlo ma non sa come si fa, che gusto ha, se gli piacerà. Claudio allora glielo appoggia sulla bocca tra le labbra, preme per aprire il varco della bocca, Marco è fermo a lasciar guidare Claudio che dà una spinta che fa aprire finalmente la bocca e glielo infila, prima metà e poi tutto. Marco assapora. Gli piace, gli riempie la bocca. Rimane fermo e si fa penetrare dai colpi decisi di Claudio. Continuano così per un po. Poi Claudio gli sale e si mette a sessantanove e continua a spompinarlo voracemente e con il dito prima gli accarezza il sottopalle e delicatamente arriva a cercare il buchino del culo e lo sollecita arditamente. Marco gode del tocco dell'amico e intuisce che il piacere deve essere reciproco: la bocca abbandona il cazzo affidandolo alla mano e si fionda sul buco del culo come a leccare una figa. Gli da qualche schiaffo sul culo che Claudio apprezza volentieri. Il dito di Claudio comincia a cercare di esplorare l'interno del buco del culo, pian piano si fa strada scendendo nei meandri delle carni, è entrato tutto, ora si sditalina.
Quei due corpi, quella stanza, quella casa, sono entrati in un'altra dimensione. Sta succedendo qualcosa di nuovo, di strano in quella casa. Tutto è diverso. L'atmosfera, l'aria, le energie sono diverse.
Ora ...