Due Padrone
Data: 17/10/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Altro,
Autore: Mystral, Fonte: RaccontiMilu
... pervertita ci stava prendendo gusto, alzai anche la seconda gamba senza rimuovere il calzino e premetti il piede sopra la sua faccia facendone un sandwich tra i due.Risi dei suoi baci e dei suoi morsi, poi li ritrassi e le diedi un pizzico sulla guancia rammentandole di andarsi a lavare.Si alzò dopo essersi girata e rigirata nel letto facendo la stupida vogliosa e poi entrambe uscimmo dalla sua camera lei diretta al bagno, io a cambiare l'ennesimo paio di pantaloncini.Il giorno seguente passò piuttosto in fretta.Decisi di non lasciare che la voglia prevalesse più del necessario e lasciai dormire Giulia tranquillamente, poi durante il pomeriggio andai a pallavolo e la sera guardammo un film; soltanto prima di andare a letto volle entrare un attimo in camera, mettendo in difficoltà quanto avevo mantenuto a fatica.�ci pensi a quanti giorni sono?�Restò in piedi mentre aprivo il letto e preparavo il pigiama per dormire.�parli di Andrea?��ovvio!��no... non mi interessa��beh, domani ti interesserà vuoi scommettere?��perché dovrebbe?��non lo so... ho questa sensazione, comunque si ripete la cosa del film? Mamma non ci sarà, tutto calcolato, gli possiamo fare quello che vogliamo�Mi voltai guardandola sorridere e le tirai un poco i capelli.Effettivamente mi eccitai non poco all'idea di quello che gli avevo fatto l'ultima volta, ma non so come riuscii a cacciarla dalla stanza e finalmente mi misi a letto faticando non poco a dormire.Quella notte non mi toccai e la mattina dopo ...
... come effetto collaterale mi svegliai in compagnia di una erezione clamorosa.La voglia che avevo tenuto a bada sembrava essersi moltiplicata, poi andai in bagno a lavarmi trovando sollievo nell'acqua gelida. Incrociai Giulia quando tornai nel corridoio, restando ad occhi aperti nel vederla senza reggiseno ed in perizoma.�b-buon giorno... ma ti pare che devi andare in giro così!��ti sei svegliata male stamattina per caso? Io giro come mi pare...�Cercai di non guardare il suo seno ma la cosa non fui così brava e quando mi venne addosso accostandomi alla porta chiusa del bagno mi sentii morire.�stavo per farmi la doccia... però non faccio in tempo mi sono svegliata tardi... si sente il sudore?�mi fece cenno di avvicinarmi sulle tette sostenute assieme dalle sue mani e senza accorgermene mi ritrovai in mezzo a loro annusando e gemendo, dura come quando mi ero svegliata.�ok... penso significhi che possa andare uguale, dai fammi andare a preparare, ci vediamo questo pomeriggio alle quattro vengo direttamente con lui, che ci vado a pranzo a casa�.Non aggiunsi altro e mi superò aprendo la porta, lasciandomi con una voglia enorme da gestire.E le quattro del pomeriggio infine arrivarono.Con qualche minuto di anticipo sentii suonare il citofono ed in preda all'agitazione ed un principio di erezione, andai alla porta accogliendo prima Giulia e poi Andrea.Lo trovai estremamente sofferente, il suo viso carino ed aggraziato era segnato da un che di affaticamento che ben sapevo da cosa ...