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Salve terra, qui koona 15a parte
Data: 18/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69
... delle polsiere. Mario si stava alterando; anche se era per il mio bene. “…guarda che fuori c’è il vuoto ! Su Titano la pressione atmosferica non mancava; grossomodo quella della stazione, e della Terra…nel cosmo nel caso di una perdita d’aria ti restano solo un paio di minuti finché non esaurisci anche l’ossigeno dentro la tuta…” “Fatto ! Adesso è bloccata.” “Mario !” “Che farai ?!” “Ho messo in memoria la rotta d’intercetto della Rossjasia Vessel. Mi prenderanno a bordo come naufrago ! Prima di arrivare su Marte 3 chiederò ufficialmente asilo politico al loro blocco economico…” “Te lo concederanno ?” “Sì ! Quasi sicuramente; conosco alcuni segreti tecnologici della Micenea 7. Li baratterò col mio asilo.” “Bump ! Bump !” “Cos’è ?” “Quartarelli è arrivato; non perdere tempo ! Metti il casco e …” “…e…?!” “Avvita il collare e bloccalo ! Cazzo ! Dai !...fra poco dovremo decomprimere di nuovo !” Mentre indossavo ed avvitavo il casco Mario fece altrettanto; quindi armeggiò con la radio a breve raggio delle nostre polsiere. Accese anche la mia. “Beiiiiippp ! Sei tu Quartarelli ?” “Sì; ho con me 3 cubi dei rifornimenti che avevi chiesto; ho anche il reader che avevi chiesto. Le tre cariche di C4 plus plus ed il detonatore wireless; è tutto nei pacchi col nastro rosso…adesso mantieni la tua parola e preparati a far uscire la ragazza !” “Calma ! Adesso apro, e mi passi i pack !” “Pronto ! Vai pure Van Brenner !” Mario fece la ...
... decompressione pressoché totale; ci vollero forse un paio di minuti; poi aprì il portello. Stavolta l’aria non si mosse perché era stata espulsa del tutto. I due pack vennero sospinti con molta leggerezza, fluttuando ed urtando qua e là…io avevo paura per gli esplosivi… “Ehi ! Non fate attenzione con i C4 ?” “Koona ! L’esplosivo plastico C4 plus plus non esplode per urto ! Solo con la giusta scossa elettrica ! Tranquilla !” Quartarelli che stava spingendo delicatamente i carichi disse: “Entro con le braccia e afferro la ragazza, ok amico ?!” “Ok un cazzo ! Resta fuori ! Aspetti che esce lei; quando è fuori per metà la afferri !” La finestra di apertura si era liberata; vidi la prima volta il nero del cosmo attraverso il portello. E devo confessare che benché ancora dentro la Pegaso era come se sentissi già il disagio del vero vuoto, che non avevo mai provato. Incredibilmente quei due ingombranti contenitori quasi cubici erano ormai passati del tutto dal portello oscurando del tutto la vista di fuori. Mario li prese lentamente uno ad uno, e li sistemò al meglio che poteva in quel momento; poi Quartarelli disse: “Abbiamo fatto quello che dicevi tu Van Brenner ! Mentre te la spassavi ho collegato la scala telescopica, e l’ho anche estesa come volevi tu: tutti i venticinque metri dietro l’ugello. Il detonatore e gli esplosivi sono dentro. Facci attenzione amico ! Che a bordo siamo certi: ti è venuta una pessima idea... Adesso fai uscire la signorina…” Io ...