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Salve terra, qui koona 15a parte
Data: 18/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69
... pannelli colpiti. Aiutata dal zero-g alzai il bacino mantenendo il coito e trovata la faccia del mio biondo amante gli offrii la mia lingua affinché lui mi offrisse la sua… “Ahnnn ! Ahnnn ! Mario ! ti vogliooooh ! Ahnnn ! Uhhhhh ! Ti voglio tutto per me ! Sluuuurppp ! Sluuurpppp ! Uhmmm ….” “AHNN ! UHMM ! Ahnnnn ! Uhnnnnn! …Tieni ! Tieni ! Mia piccola demone !...Te lo do tutto ! Prendi ! UH ! Prendi ! ” Cercai di godermi il più possibile i suoi affondi; mi stavo esaltando…ero ormai vicina a raggiungere il mio di orgasmo, indipendentemente se Mario si preparasse o meno a spararmi dentro il suo bianco seme bollente, al pari della mia vagina interna che nelle mie immagini mentali era diventata una caldissima lavatrice come quella che utilizzavo sulla stazione Titano Uno. Mentre il mio Mario si godeva, col suo cazzo ben piantato in me, i miei più intimi calori e le mie più calde sensazioni di risciacquo, sentii montarmi l’orgasmo; la mia vista si era appannata, ed una delle mie ultime sensazioni coscienti furono entrambi i miei seni gonfi e rigidi con i capezzoli che erano diventati due piccoli paletti che sarebbero potuti passare per pedine degli scacchi…Mario, contando sulla mancanza di gravità che ci faceva mantenere il coito che io cercavo di chiudere e rendere più nostro incastrando le cosce contro il suo corpo, prese ad afferrarmi le zinne cercando di allungarle per poi mollarle: di tanto in tanto pizzicava i miei capezzoli fino a quando io conobbi l’acme del ...
... coito: il cosiddetto climax: “Sìiiiiiiii ! Sì ! Ancoraaaaaaaaaaah…Uhuuuuu, uhm ! Mario dai ! Godoooooohhhh ! Uhmmmmm !” Mario mi chiese: “Hai goduto Koona ?!” Cazzo ! Certo che avevo goduto ! E mai così tanto…mi ero esaltata e venni aggredita da una voglia matta di essere letteralmente aperta…in due ! “Marioooooohhhh ! Trattieniti ! Trattieniti, ti prego !” “Perché ?...” “Resisti ! Voglio che mi entri nel culo ! Aprimi tutta ! Non godere se prima non mi hai aperta tutta quanta, dai….uh ! Che colpo ! Ahnnn ! Di nuovoooohhhh ! Ahnnn ! ” Mario cercava di dominarsi, ma io sapevo che era questione di meno di un minuto poi sarebbe esploso in me. Interruppi il coito con mio grande disappunto; poi voltatami convenientemente ed appoggiatami al sedile gli offrii il mio culo affinché trovasse qualcosa di più stretto con cui far sfogare la sua inevitabile voglia di esplodere. Mi afferrò immediatamente per i fianchi pronto ad incularmi. Dopo un paio di secondi sentii la sua cappella nel mio ano e cercai di immaginare come veniva sodomizzata la sua Lauren contro il tavolo nel suo studio legale. Il suo palo si fece strada da padrone nel mio retto, e per un paio di secondi mi mancò il respiro. Poi accortami che avevo dentro di me una bella porzione del suo missile carnale gli dissi: “Stringimi le zinne quando mi sbatti ! Che mi reggo io al sedile ! Dai ! Scopami il culo…scopamelo bene ! Sbatti le tue palle sull’inguine ! Ohhhhh ! Sìiiiii ! …dentro tutto Mario ! ...